Anche la filatelia nazionale ricorderà il secolo trascorso dalla scoppio del Primo conflitto mondiale. Lo farà, ad esempio, con la mostra “La Grande guerra, la storia e la posta”, ospitata dal 27 al 30 giugno a Roma presso la città militare della Cecchignola, per la precisione alla Scuola delle trasmissioni e informatica dell’Esercito, in via dei Genieri 287. Nei quadri, dieci collezioni riguardanti il periodo ma anche le successive missioni tricolori, messe a punto dai membri dell’Associazione italiana collezionisti posta militare e della Collezionisti italiani di francobolli ordinari. All’esperienza ha collaborato l’Associazione filatelica numismatica italiana “Alberto Diena”.
L’ingresso è gratuito, anche se è meglio segnalarlo in anticipo inviando alla e-mail segreteria@cifo.eu i nomi dei partecipanti e gli estremi dei relativi documenti d’identità (se si viene in auto, anche la targa, al fine di parcheggiare all’interno). Questi gli orari: il 27 9.30-13 e 14.30-16; i giorni successivi 10-13 e 14-18.30; il 30 chiusura alle 17.30.
L’inaugurazione è prevista per le 9.30 del 27, cui seguiranno delle conferenze, trasmesse in streaming. Fra esse, alcune avranno carattere specializzato: “Poste militari italiane: 1915-1923” (alle 12, relatore Franco Napoli), “La posta militare durante il Primo conflitto mondiale” (12.30, Mario Coglitore), “La sanità militare nella Prima guerra mondiale” (14.30, Carlo Negri), “La posta delle missioni militari italiane di pace nel mondo” (15, Claudio Ernesto Manzati).
Anche Tarcento (Udine) coglierà l’occasione dell’anniversario. Dal 28 al 29, il Circolo filatelico numismatico locale firmerà la sua XXXI manifestazione, ospitata a palazzo Frangipane, in via Pretura Vecchia, dalle 9 alle 20. Sabato alle 17, Enrico Folisi terrà una seduta dedicata al periodo storico che ha portato alla conflagrazione. Pure in questo caso, non è previsto biglietto d’ingresso.