Il monumento in legno dipinto “Goal - Italia 90” non è presente, ma in tanti lo ricordano per essere stato posizionato davanti al Foro italico in vista dei Campionati mondiali del 1990. E perché figura, ridisegnato dallo stesso artista, in un francobollo. È il 450 lire del 9 dicembre 1989, una delle cartevalori chiamate a promuovere l’appuntamento con il grande calcio.
La personale dedicata a Mario Ceroli offre diversi altri lavori, alcuni diventati un classico. Come “La Cina”, presentata nel 1966 sulla suggestione di quanto stava accadendo allora nel lontano Paese. Non ne mancano di più recenti, ad esempio l’installazione “Piazza d’Italia” che occupa la grande sala centrale, creata appositamente per la mostra con polveri di colori vivacissimi e sagome in legno.
Il percorso, visitabile fino al 2 dicembre al palazzo delle Esposizioni di Roma, “non vuole -precisano gli organizzatori- essere un’antologica dell’opera di Mario Ceroli, ma piuttosto puntare sulla spettacolarità e sull’uso dei diversi materiali: il legno, le reti metalliche, le terre colorate, la stoffa, la sabbia, la cenere, il carbone”.