All’Unione postale universale hanno avviato il conto alla rovescia: il 25° Congresso postale universale si terrà, ormai, fra una manciata di giorni, ospitato a Doha (Qatar) tra il 24 settembre ed il 15 ottobre.
Sono duemila i partecipanti attesi. Tra loro, i plenipotenziari dei 192 Paesi membri, che dovranno definire la strategia postale mondiale del futuro, cioè il punto di riferimento che ogni quattro anni il settore deve darsi. Allo stesso tempo, occorrerà stabilire regolamentazioni e norme tese a facilitare e tutelare gli scambi transfrontalieri di corrispondenze e pacchi, così come i provvedimenti riguardanti i servizi elettronici e finanziari, da mantenere sicuri ed abbordabili. Non perdendo di vista temi di fondo come lo sviluppo durevole, i rapporti commerciali, l’inclusione finanziaria.
Nel contesto, l’8 ottobre si aprirà una conferenza ministeriale in cui i capi di governo, i ministri alla partita, i dirigenti delle Nazioni Unite e delle altre organizzazioni internazionali, gli specialisti potranno confrontarsi sugli argomenti chiave.