Appuntamento a Fano (Pesaro e Urbino) per il 12 luglio. Quando il Circolo culturale “Giuseppe Castellani” firmerà il “66° Convegno commerciale di filatelia e numismatica”, con una trentina di operatori che s’interessano anche alle cartoline. Verrà ospitato presso il chiostro di sant’Agostino, in via Vitruvio 9, e sarà aperto dalle ore 9 alle 19. L’ingresso è libero.
Senza spese pure la visita alla mostra che il Museo dei Tasso e della storia postale proporrà, dal 13 luglio al 30 settembre, alla sala Mercatorum di Cornello dei Tasso, l’antica frazione di Camerata Cornello (Bergamo). S’intitola “Le poste della Repubblica di Venezia” e proporrà una collezione firmata dal direttore della stessa struttura, Adriano Cattani. Fino al termine del XVII secolo -viene spiegato- “i corrieri postali che lavoravano nel territorio della Repubblica di Venezia potevano godere appieno dei guadagni della loro professione. A partire dai primi anni del Settecento questo privilegio fu messo in discussione dal Governo di Venezia che concepiva il servizio postale come un servizio pubblico. Anche lo Stato, perciò, doveva godere dei benefici”. Per tale motivo, a partire dal 1701, fu istituita una tassa statale sulle lettere trasportate; prese il nome di “dazio”. Inoltre, il Governo riorganizzò i percorsi, dandoli in appalto a diverse “correrie” indipendenti che dovevano trasportare i dispacci da Venezia, città in cui confluivano tutte le corrispondenze, alle altre destinazioni. La rassegna ripercorrerà i tragitti delle “correrie” e metterà in risalto le tariffe previste. Resterà aperta negli orari osservati dal vicinissimo Museo, ossia dal mercoledì alla domenica nelle fasce 10-12 e 14-18. Alle 16 dei giorni 13 e 27 luglio, 10 e 24 agosto saranno possibili le visite guidate al borgo medievale, alla chiesa dei santi Cornelio e Cipriano, allo stesso Museo.