Dopo le inondazioni (nella foto uno dei furgoni di Australia post recuperati a Milton), il ciclone. Avendo ancora in mente i disastri compiuti sei anni fa negli Stati Uniti da “Katrina”, la gente è rimasta col fiato sospeso, anche se sembra che le conseguenze nel Queensland siano risultate meno gravi del previsto. Le verifiche dei danni sono in corso. L’operatore postale nazionale aveva avvertito gli utenti che ci sarebbero state conseguenze per il recapito della posta nelle aree coinvolte. Seguendo i consigli delle autorità locali, in previsione del peggio sono stati chiusi 79 uffici tra Cooktown e Mackay. Da quando le strade più importanti e gli aeroporti sono stati riaperti, l’azienda ha ricominciato a consegnare, perlomeno laddove risulta sicuro farlo; il corriere espresso ha ripreso oggi. Comunque, si prevede che sino a lunedì la macchina non si rimetterà in moto completamente.