No alla Turchia nell’Unione Europea, sì alla cooperazione con Ankara per un maggiore confronto a livello regionale. L’approccio del neopresidente francese, Nicolas Sarkozy, si legge anche con Euromed postal, la prima conferenza delle Poste euromediterranee che si svilupperà tra oggi e domani a Marsiglia.
Allo stesso tavolo, oltre ai padroni di casa, figurano in qualità di organizzatori Algeria, Egitto, Grecia, Italia, Marocco, Portogallo, Spagna e Tunisia. Ma sono attesi circa cinquecento visitatori che rappresentano tutti i 37 Paesi dell’area, l’Ue, le istituzioni internazionali del settore, quelle nazionali, il mondo associativo ed universitario, la clientela.
Il confronto verte su temi quali la convergenza regolamentare, i servizi finanziari rivolti agli immigrati, il futuro degli sportelli, il servizio alle imprese medie e piccole, la sicurezza negli scambi.
Tra gli obiettivi, sostenere lo sviluppo e promuovere l’integrazione economica delle parti coinvolte, valorizzare il ruolo e l’importanza delle Poste nell’ambito locale, incoraggiare la cooperazione.