Dalla raccolta al libro che la illustra e l’approfondisce, un’esperienza vissuta da diversi appassionati. Infrequente, invece, è vedere in copertina il nome della Libreria editrice vaticana. Ma tutto, naturalmente, ha una spiegazione.
Protagonista è il lavoro “Il mio santo protettore Francesco di Paola”; intende documentare -lo dice il sottotitolo- “vita e opere del santo calabrese illustrate in una collezione filatelica tematica”. Autore è don Francesco De Simone, parroco a Castelsilano (Crotone), dove ha aperto il Museo iconografico della storia postale calabrese.
“Fu eremita, grande predicatore e taumaturgo”, annota l’autore nell’introduzione. “Fondò un ordine religioso di frati che chiamò minimi, nome scelto volutamente per indicare lo spirito umile che doveva caratterizzare la sua vita e quella dei suoi seguaci”. Nella regione conta tanti devoti e non è un caso se “ha ispirato moltissimi artisti che hanno prodotto opere divenute indispensabili per favorire e facilitare, nel corso dei secoli, la diffusione del culto e della devozione”.
Le 120 pagine con immagini a colori (22,00 euro) sono lasciate principalmente a raccontare l’esistenza, i fatti ed il ricordo tramandato nel tempo del personaggio, questo impiegando francobolli, interi, prefilateliche, annulli, affrancature meccaniche…