Gli specialisti ricordano la serie del Melangolo soprattutto per l’importantissimo contributo di Federico Zeri, presentato sotto il titolo “I francobolli italiani - Grafica e ideologia dalle origini al 1948”. Ben più recente è “Lettere dall’inferno - La storia di Jack lo Squartatore” (208 pagine, 14,00 euro), firmato dal fotografo e scrittore Gian Luca Margheriti, una passione per i personaggi ed i luoghi oscuri.
Il carteggio di cui al titolo permette di riprendere la vicenda ambientata a Londra. Nonostante siano passati centovent’anni, l’assassino “è più vivo che mai, nei casi di cronaca, nei delitti seriali, nella nostra immaginazione. Diventato quasi idea platonica dell’omicida feroce e seriale. È stato quello che per primo è riuscito a coinvolgere l’opinione pubblica nei suoi feroci delitti e sicuramente il primo a diventare un caso internazionale grazie al massiccio interessamento della stampa. Il primo a smuovere un’intera popolazione alla richiesta di protezione”.
La promessa -attraverso un rifacimento in chiave romanzata ed in parte epistolare- è un gioco in cui l’investigatore da tavolino riporta il lettore al passato, ad una città fumosa e cupa, ai passi iniziali di un altro detective, quello che abitava al 221 di Baker street: Sherlock Holmes.