Rivelata, questa mattina, l’immagine del francobollo per l’Aeronautica militare in uscita il 28 marzo, l’attenzione volge alle emissioni successive. Di alcune delle quali è adesso possibile pubblicare i dettagli tecnici. Riguardano i ricordi i per i diciassette secoli dell’Editto di Costantino, il centenario della società Ernesto Marini, il centocinquantesimo del Politecnico di Milano. Attesi, rispettivamente, per il 5, il 6 aprile (quindi nei giorni di “Milanofil”) ed il 7 maggio. La prima voce è in congiunta con il Vaticano, anche se quest’ultimo -forse per il necessario ripensamento al calendario dovuto all’elezione del nuovo papa- non ha ancora rivelato la data di uscita. Come la precedente dedicata alla battaglia di ponte Milvio, giunta il 13 settembre scorso e di cui costituisce l’ideale prosecuzione, è organizzata in un foglietto (nominale: 1,90 euro) ed offre il particolare di un affresco. Venne realizzato nel 1248 all’interno della sala dell’oratorio di san Silvestro nella basilica dei santi Quattro coronati a Roma; raffigura lo stesso Silvestro mentre mostra un’icona con i volti di Pietro e Paolo all’imperatore Costantino I. La scena si estende al bordo. La grafica è stata curata dall’Ufficio filatelico e numismatico vaticano, con il supporto conclusivo dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato. Conta su un milione e cinquecentomila esemplari. L’omaggio alla ditta nota per i prodotti rivolti al collezionismo consiste in una cartolina postale da 70 centesimi, inserita nella serie “Made in Italy”. Vi ha lavorato Cristina Bruscaglia e prevede tre immagini: nell’impronta di affrancatura alcuni album filatelici editi dall’azienda; come sfondo alla zona lasciata per l’indirizzo del destinatario un postiglione a cavallo; nella parte di sinistra dell’intero il ritratto del fondatore, Ernesto Marini, e, ancora in secondo piano, altri due album. Le macchine da stampa si fermeranno a quota duecentocinquantamila unità. Autoadesivo, infine, è il terzo titolo. Offre la facciata principale della sede universitaria. In vendita a 0,70 euro, conta su un quantitativo pari a due milioni e settecentomila pezzi; i fogli sono da quarantacinque.