Quinta edizione, dalla validità triennale 2016-2018. È il catalogo “Marche da bollo”, curato da Fabrizio Balzarelli e Paolo De Magistris, che l’Unificato ha messo in distribuzione ora. Il prezzo di copertina ammonta a 34,00 euro.
Nonostante il sapore sempre più d’antan che la collezione registra, il volume annota un aumento nel numero delle pagine rispetto alla versione edita nel 2012, passato da 448 a 512 (le illustrazioni risultano sempre a colori). “Sono stati inseriti capitoli nuovi e sono state apportate modifiche anche in settori che sembravano ormai consolidati perché, anche questa volta, sono stati inseriti valori non conosciuti sino ad ora”, spiegano gli artefici.
Comunque, viene confermata la linea di fondo: repertoriare (e stimare economicamente) tutto il materiale noto, riguardante Antichi Stati, Regno, Repubblica, Trieste, Fiume, fino a Colonie ed Occupazioni, senza trascurare San Marino e Vaticano. Di fatto, l’area italiana secondo i tradizionali canoni filatelici, ma con una grande varietà di comparti, che toccano ad esempio le produzioni per anagrafe bestiame, atti amministrativi, caccia e pesca, conti d’albergo, educazione fisica nelle scuole, fiammiferi, illuminazione elettrica, lavoratori dello spettacolo, medici, mutua del pescatore, passaporti, pietrine focaie, quaderni, sali di chinino, spese voluttuarie, tessili, uova, vini e liquori. Insomma, bastava pagare…