Una ragazzina mito per il regime mentre conquistava successi su successi, ma ancora adesso osannata dal suo Paese. Tanto che ieri l’ha ricordata -e non è la prima volta- con una nuova serie postale. È la ginnasta Nadia Elena Comăneci, classe 1961, che dalle Olimpiadi di Montreal del 1976 e di Mosca del 1980 portò alla Romania ben cinque medaglie d’oro. Soprattutto, fu la prima ad aver ottenuto il massimo punteggio, dieci, in una competizione olimpica, per la precisione con le parallele asimmetriche, la sua specialità. Accadde nella città canadese il 18 luglio 1976 e ieri, nel quarantesimo anniversario, è giunto il tributo di Bucarest. Non a caso, l’iniziativa è stata denominata “Il primo dieci olimpico in ginnastica, Nadia Comăneci”. Grazie alle sue performance, venne riconosciuta quale miglior atleta nazionale di tutti i tempi, ma entrò anche nell’“International gymnastics hall of fame”. Per i romeni di qualsiasi luogo fa parte del patrimonio comune, dicono dagli sportelli. L’omaggio consiste in un francobollo da 4,50 lei, organizzato in fogli da trentadue o in due versioni da cinque; in questo caso si aggiunge una bandella, l’unico dettaglio che cambia. Vanno sommati due foglietti da 31,00 unità, uno dentellato e l’altro no. Le cartevalori la rappresentano impegnata a dare il meglio di se stessa, mentre le etichette e i bordi dei blocchi la tratteggiano al tempo ed ora.