C’è aria di Natale anche negli uffici di Poste italiane. Dove i clienti vengono accolti da un augurio attaccato all’ingresso e dove i bambini scoprono il magico mondo della corrispondenza. In alcune situazioni, infatti, le classi sono accompagnate agli sportelli dove possono imbucare, senza bisogno di affrancatura, i propri desideri (l’importante, però, è mettere l’indirizzo di casa!).
A rispondere sarà Santa Claus in persona, che spedisce auspici e autoadesivi a quanti l’hanno contattato utilizzando tale sistema o, in alternativa, il sito messo a punto dall’operatore. “È stato un grande piacere ricevere la tua letterina, ti ringrazio tanto”, annota. “Ogni anno la posta di Babbo Natale mi fa scoprire i sogni e i desideri di tutti i bambini, facendomi sentire più vicino a ognuno di loro”. Il suo invito è scaricare l’“app” denominata “I piccoli aiutanti del villaggio” per dare una mano agli elfi in fatto di raccolta differenziata.
Come sempre -confermano dall’azienda- “sono migliaia le missive indirizzate al vecchio panciuto con la barba bianca, alla Befana, a Gesù Bambino” e ad altri interlocutori cari ai bambini; i “postini di Babbo Natale” le intercettano nel viaggio affinché si possa far pervenire ai mittenti una replica personalizzata con un piccolo dono (continua).