Avvicinandosi il 9 maggio “Festa dell’Europa”, momento suggerito per le emissioni con logo PostEurop, si infittiscono le segnalazioni. Come per il contributo della Bosnia ed Erzegovina Croata, peraltro agli sportelli da ieri. Il soggetto è quello noto, il fauna e flora subacquee, nel caso specifico interpretato attraverso due francobolli, nominali da 3,50 marchi locali, proposti in fogli da quattro serie e due vignette o nel foglietto con la coppia. I disegni sono di Zoran Vlašić. Un dentello cita il dattero di mare, bivalve della famiglia dei mitili che vive sulle rive di Adriatico, Mediterraneo e Rosso, nonché dell’Atlantico. Abita scogliere e rocce indipendenti alle quali si aggrappa come larva e inizia a perforarle. Man mano che cresce, aumenta anche la cavità in cui si posiziona. La conchiglia è allungata, cilindrica e lunga fino a 12 centimetri. È considerato una prelibatezza e la sua pesca è vietata in molti Paesi. Il secondo esemplare concerne l’acetabularia, un’alga verde diffusa nell’Adriatico e nel Mediterraneo. Si caratterizza per le nervature radiali visibilmente pronunciate sul cappello bianco a forma di fungo o ombrello. È composto da tre parti: il rizoide (serve per ancorarsi al substrato), il lungo gambo alto tra 8 e 10 centimetri, il cappello (continua).