La tv pionieristica ricordata dalla Francia attraverso sei francobolli da 58 centesimi, dedicati ad altrettanti personaggi del piccolo schermo. Cui si aggiunge una sorpresa, presente sul bordo del foglietto: nel salottino d’epoca compare il richiamo ad una famosa trasmissione, “Télé philatélie”, animata da Jacqueline Caurat. In formato dentello, ecco il giornalista e produttore Pierre Sabbagh (1918-1994), il cronista del tg Léon Zitrone (1914-1995), l’annunciatrice Catherine Langeaix (1923-1998), la conduttrice di “Discorama” Denise Glaser (1920-1983), la speaker Jacqueline Joubert (1921-2005), il redattore Pierre Desgraupes (1918-1993). L’emissione, dovuta a Virginie Berthemet, commemora la Radio diffusion télévision française, operativa dal 1949. Cominciò rivolgendosi a tremila famiglie, che sfoggiavano il ricevitore, emblema di lusso e prestigio sociale, al centro del salotto. Nel 1964 gli succedette l’Office de radiodiffusion-télévision française, e tre anni dopo giunse il colore, ma solo sul secondo canale (gli utenti del primo dovettero attendere il 1976, ma la transizione durò fino al 1989). Nel 1974, altro cambio: nacque l’attuale Institut national de l’audiovisuel, i cui obiettivi sono conservare, valorizzare e diffondere le produzioni della televisione pubblica. Il blocco da oggi è in prevendita a Parigi; con il 21 raggiungerà la rete di distribuzione abituale.