Cinque gli annulli annunciati che saranno messi in uso in questi giorni nelle due città coinvolte. Lo scopo è sottolineare il secolo trascorso dal primo francobollo di posta aerea al mondo e del volo tra Torino e Roma, per il quale il 25 centesimi venne approntato sovrastampando l’analogo taglio espresso. Fu emesso il 20 maggio 1917.
Era in corso la Grande guerra, ricorda il filatelista Enzo Diena nel bollettino illustrativo con cui, il 18 luglio 1967, venne suggellato un commemorativo da 40 lire nel mezzo secolo. Le azioni dei sommergibili austroungarici nel Tirreno rendevano precario il servizio delle navi che effettuavano i collegamenti con la Sardegna e la Sicilia. Il ministero delle Poste e telegrafi “mise allo studio l’opportunità e la possibilità di utilizzare gli aeroplani per il trasporto della posta”. Venne nominata una commissione, presieduta dal fisico Augusto Righi, che dette parere favorevole.
L’apparecchio scelto per l’esperimento era della Pomilio; lo pilotava un giovane tenente, Mario De Bernardi. Partì il 22 maggio. A bordo aveva due quintali di lettere e cartoline, in prevalenza affrancate con la speciale carta valore; il viaggio durò quattro ore e undici minuti. Nel corso dell’atterraggio il carrello riportò qualche danno, sicché il rientro -previsto nella stessa giornata- dovette essere rimandato al 27, in questo caso con una sosta a Lavagna per le condizioni atmosferiche avverse.
Da un punto di vista più ampio, è evidente che non cambia molto portare carteggi, piuttosto che alimenti o fucili; l’importante era valutare se il sistema risultasse funzionale. Non a caso, cinque settimane dopo, il 27 giugno, un altro esemplare di uguale valore (si adattò un 40 centesimi espresso rimasto inutilizzato) documentò l’impiego dell’idrovolante; il test si registrò il 28 del mese tra Napoli e Palermo ed il giorno successivo nel senso opposto.
Per il centenario, dal 22 al 27 maggio lo spazio filatelia di Torino (si trova in via Alfieri 10, aperto tra il lunedì ed il venerdì nella fascia oraria 8.20-13.35, il sabato dalle 8.20 alle 12.35) ospiterà la mostra “Evoluzione della corrispondenza «la posta prende il volo»”. Saranno esposti la raccolta di aerogrammi di proprietà di Poste italiane più i documenti dell’Aero club Torino.