“Quale migliore simbolo di solidarietà di un ponte?”. È quanto si domanda la Svezia nel presentare il foglietto con cui partecipa all’edizione 2018 di PostEurop. La decisione è caduta sulla struttura di Öresund, che dal 2000 unisce via ferro e gomma il Paese alla Danimarca. “Ha determinato -viene ammesso- una ripresa per l’intera regione; più di 7 milioni di veicoli la attraversano ogni anno e circa 15mila viaggiatori ferroviari ne fanno uso per i loro spostamenti quotidiani”. Si tratta di un foglietto fotografico (tutte le immagini provengono dall’agenzia Ritzau/Scanpix) contenente due francobolli diversi da 21,00 corone locali, mentre un altro scatto, questo in bianco e nero, caratterizza il bordo. L’insieme porta i nomi di Ella Clausen per la grafica e di Bertil Skov Jørgensen per il disegn. È in distribuzione dal 3 maggio. Visto il soggetto, avrebbe potuto essere una congiunta con Copenaghen, come peraltro avvenne all’inaugurazione del viadotto: il 9 maggio 2000 agli sportelli giunsero tre esemplari da Stoccolma (uno senza nominale e venduto a 5,00 corone, più una coppia da 6,00) e due dal partner (4,40). Ma è andata diversamente. Almeno da un certo punto di vista, visto che entrambi gli operatori adesso fanno capo a Postnord. La scelta danese per il giro continentale riguarda lo “Storebæltsforbindelsen”, collegamento tra le isole di Selandia (dove si trova la capitale) e Fionia; è stato aperto fra il 1997 (per i treni) ed il 1998 (le auto). L’impaginazione è molto simile alla prima: istantanee della stessa azienda hanno fornito la base per un altro blocco, in tal caso contenente una coppia di dentelli da 27,00 corone nazionali. Gli autori sono i medesimi; diversa è invece la data prevista per la disponibilità: il 17 del mese.