La “carta valore”... annullata che “affranca” la copertina è di fantasia, anche se ha tutte le caratteristiche per apparire vera, e non solo dal punto di vista grafico: ha nominale pari a 60 centesimi e celebra il quarto di secolo compiuto da Exodus.
In qualche modo, anticipa il contenuto di “Camminammo camminando”. Il libro è dovuto a Gabriella Ballarini, classe 1979 e da tempo nel mondo di Educatori senza frontiere, quest’ultima -citata nel “francobollo”- associazione senza fini di lucro nata il 25 febbraio 2005 e collegata al sodalizio di don Antonio Mazzi. Onlus creata per formare educatori competenti e disponibili a condividere e gestire situazioni difficili nei vari Paesi del mondo, elaborando progetti improntati agli ideali di giustizia, solidarietà e sussidiarietà.
L’autrice è diventata la custode di Esf per ciò che riguarda memorie di vita, viaggi, incontri, eventi educativi e progetti incarnati nella quotidiana povertà di tanti popoli. Nel volume raccoglie ricordi ed esperienze, sue e di altri, fondendo spunti poetici, fatti e passione. D’altro canto, l’intenzione di narrare e narrarsi è alla radice del libro, sapendo che ogni lettore potrà contribuire all’opera.
Proposto da Editrice Monti, conta su 168 pagine con foto a colori e costa 14,00 euro.