È perlomeno la quarta volta che il mondo postale si affaccia nel contesto di Expo 2015. Il 3 luglio è stata presentata la serie italiana, il 27 agosto si è svolta la “Giornata della filatelia” voluta dal Centro italiano filatelia tematica, il 3 settembre San Marino ha voluto ricordare, nel suo padiglione, l’anniversario della Repubblica con un annullo. Oggi pomeriggio, invece, è stato il turno dell’Angola che -alla vigilia della propria “Giornata nazionale”, attesa per domani- ha presentato la serie dedicata alla manifestazione, costituita da quattro esemplari da 100 kwanza ciascuno e da un foglietto che ne richiede 150. Raffigurano prodotti e piatti tipici locali. “Speriamo che da Expo i francobolli e la nostra cultura possano viaggiare in tutto il mondo”, ha dichiarato il ministro a Telecomunicazioni e tecnologie dell’informazione, José Carvalho da Rocha, presente all’incontro insieme all’amministratore delegato dell’Empresa nacional de correos de Angola, Maria Luìsa Andrade. Nel contesto, il direttore del Centro nazionale dell’informazione Manuel Homem ha tenuto un intervento sullo sviluppo delle infrastrutture tecnologiche, avendo come riferimento il continente. “L’Africa cambia in modo molto veloce, è un mercato maggiore rispetto a quello europeo o americano con 68mila chilometri di cavo sottomarino e 615mila di fibra ottica già installati nel 2012”. L’industria tecnologica è un mercato competitivo per promuovere innovazione e creare impiego e possibilità di affari. Esempi di successo sono stati riscontrati in tutti i maggiori campi: dall’agricoltura all’adattamento nelle alterazioni climatiche, dai servizi finanziari alla salute. “Siamo una Nazione giovane, abbiamo tutti gli strumenti per attirare investimenti, creare startup e posizioni di lavoro e diminuire la distanza dai centri di consumo mondiale”.
Francobolli al padiglione
16 Set 2015 22:07 - NEWS FROM ITALY
Expo - Presentata oggi la serie che l’Angola ha dedicato alla manifestazione ospitata nel Milanese