Pure a Pisa il recapito della corrispondenza nel centro cittadino diventa ecosostenibile ma in un progetto, chiamato “e-mobility Italy”, più articolato rispetto a quanto sta avvenendo in altre città. Tanto è vero che coinvolge direttamente Enel.
In questo ambito, Poste italiane adotterà nove veicoli elettrici: tre “Porter” Piaggio electric-power e sei “free duck” Ducati energia. Faranno il pieno alle infrastrutture che Enel installerà presso il Centro di distribuzione primaria di Ospedaletto, dove i veicoli saranno ospitati. Al tempo stesso, un punto di ricarica aperto ai cittadini verrà collocato presso le Poste centrali.
Il passo successivo potrebbe assicurare corrente secondo i canoni Recs (Renewable energy certificate system), il sistema europeo considerato più autorevole cui hanno aderito produttori, distributori e società di certificazione di 16 Paesi, in grado di attestare l’impiego delle fonti rinnovabili.
Pisa, insieme ad Enel, ha fatto della mobilità a zero emissioni uno dei suoi cavalli di battaglia per migliorare la qualità dell’aria. È in corso l’installazione delle prime 56 stazioni pubbliche di ricarica per veicoli elettrici, individuate insieme al Comune. A breve verranno posizionati analoghi supporti domestici nei garage delle persone che hanno aderito all’esperimento.
Enel e Poste costituiranno, inoltre, un gruppo di studio allo scopo di valutare ed eventualmente sviluppare ulteriori iniziative, attivando collaborazioni e intese con interlocutori pubblici e privati quali aziende, enti, associazioni di categoria, università e centri di ricerca.
“Da anni -ricorda l’amministratore delegato, Massimo Sarmi- Poste italiane investe sul potenziamento della flotta di veicoli ibridi utilizzati per il recapito nei centri storici con l’obiettivo di ridurre al minimo le emissioni di gas serra in atmosfera e dare una risposta concreta ed efficace alla domanda di mobilità ecosostenibile”.