Chiusa l’asta, è ora di tracciare un bilancio. “Un risultato positivo- confermano alla Quattrobajocchi di Palermo. Come sempre, vanno i lotti e le collezioni, seguiti dalle cartoline, queste ultime piazzate all’80%. È andata molto bene anche la storia postale, benissimo la posta aerea e per elicottero: quasi tutto il materiale ha trovato compratore. Soffrono, invece, le proposte relative al periodo umbertino, sia i francobolli che la storia postale. Così come gli esemplari sciolti degli Antichi stati”. “Tutto sommato, secondo noi il mercato gode di buona salute, registriamo un aumento nelle offerte, soprattutto per corrispondenza”. Vale però la pena di sottolineare un dettaglio: gli articoli più facili da piazzare sono quelli di minor valore economico. “Anche questo è un elemento sintomatico della crisi economica più generale”.
Asta Quattrobajocchi: "Tante le offerte, ma sulle proposte più economiche"
19 Nov 2003 00:00 - NEWS FROM ITALY