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editor Fabio Bonacina

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Corrispondenza sempre in calo, la raccomandata “salvata” dagli aumenti tariffari. Aumenta ancora il traffico riguardante i pacchi

Sempre in crescita il segmento dei colli
Sempre in crescita il segmento dei colli

Il settore dei servizi postali e commerciali -annota la “Relazione finanziaria annuale 2016”- presenta un risultato operativo che, seppur in rosso per 436 milioni di euro, evidenzia un miglioramento di 132 milioni rispetto al 2015. Merito dei ricavi provenienti da altri settori (+209 milioni), regolati dai disciplinari interni per la remunerazione dei servizi resi al segmento finanziario.

Calato l’onere per l’acquisto di beni e servizi (-68 milioni), “prevalentemente riconducibile alle iniziative di efficienza”, mentre il costo del lavoro registra un incremento (+85 milioni) derivante dalle misure straordinarie connesse alla fuoriuscita di dipendenti.

I risultati dei servizi postali di corrispondenza conseguiti dal gruppo evidenziano un arretramento nei volumi e nei ricavi rispettivamente del 10,9% (-431 milioni di invii) e dell’1,9% (-55 milioni di euro). Dettagliando, la contrazione dei volumi della posta indescritta (-65 milioni di invii, -4,2% rispetto al 2015) ha generato un corrispondente calo nei ricavi per 86 milioni (-8,4%). La descritta evidenzia, pur in presenza di una riduzione dei volumi pari al 2,9%, una sostanziale tenuta nei ricavi (scendono da 971 a 965 milioni), grazie agli aumenti tariffari introdotti l’1 dicembre 2015. Il direct marketing e la posta non indirizzata mostrano una riduzione per volumi e ricavi rispettivamente del 17% e dell’8,3% ascrivibile sia alla decisione di uscire dal mercato della corrispondenza non indirizzata, sia ai tagli voluti dalla clientela. Continuano a calare gli abbonati ai prodotti editoriali.

Il costo del servizio universale -ricorda il bilancio- viene parzialmente coperto dallo Stato: secondo il contratto di programma vigente dall’1 gennaio 2016, il rimborso ammonta a 262 milioni di euro.

I risultati del comparto corriere espresso, logistica e pacchi evidenziano una crescita nei volumi e nei ricavi conseguiti, rispettivamente del 12,8% (+11 milioni di invii) e del 6,4% (+39 milioni di euro). Tale positivo andamento è ascrivibile essenzialmente al boom del traffico espresso nazionale.

Volumi e ricavi registrati dal gruppo Poste italiane tra 2016 e 2015. Note: (*) include servizi per l’editoria, multicanale, stampa, gestione documentale, altri di base; (**) comprende le compensazioni relative al pacco ordinario
Volumi e ricavi registrati dal gruppo Poste italiane tra 2016 e 2015. Note: (*) include servizi per l’editoria, multicanale, stampa, gestione documentale, altri di base; (**) comprende le compensazioni relative al pacco ordinario



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