Si fa ancora più corposo il giro dedicato ai millecentocinquanta anni trascorsi da quando i santi Cirillo e Metodio cominciarono ad evangelizzare l’Europa Orientale. Accanto alla congiunta definita tra Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Vaticano, ed accanto all’interpretazione autonoma firmata dalla Russia, va aggiunto perlomeno il foglietto della Bielorussia. Com’è accaduto riferendosi al blocco giunto da Mosca, con i restanti condivide soltanto la ricorrenza. Persino il titolo è diverso, e questa volta a taglio laico: punta direttamente all’invenzione dell’alfabeto che poi avrebbe preso il nome di Cirillo. L’emissione, uscita il 24 maggio, è dovuta ad Ivan Lukin. Cita, nell’unico francobollo contenuto, nominale da 15.000 rubli nazionali, i due fratelli con i caratteri che hanno permesso di diffondere il loro messaggio. Panorami, libri ed una sofisticata decorazione caratterizzano l’immagine complessiva.
C’è anche la Bielorussia!
28 Giu 2013 10:00 - FROM ABROAD
Pure Minsk ha partecipato, ma in maniera autonoma, alle celebrazioni riguardanti Cirillo e Metodio. Nel caso specifico, si è puntato al loro alfabeto