Un particolare con il Cristo risorto tratto dal manoscritto “Santa Maria Maggiore 14”, conservato presso la Biblioteca apostolica. È la scelta iconografica adottata dalle Poste vaticane per caratterizzare l’annullo di Pasqua. Porta la teorica data dell’1 aprile e sarà disponibile per gli interessati fino al 5 maggio, presso l’ufficio obliterazioni.
Al manuale si aggiungono due buste, eventualmente contenute in un folder. Le prime, affrancate con la carta valore da 0,95 euro emessa per la ricorrenza e con quella da 1,00 riguardante il Pontificato di Francesco (entrambe datano 6 febbraio), propongono sul lato di sinistra il dettaglio e la pagina intera del reperto impiegato per l’impronta. Il costo della coppia è pari a 5,00 euro, 10,00 se inserita nel contenitore; il contributo per le spese postali via raccomandata ammonta rispettivamente a 1,50 o 2,50, da pagare con vaglia postale internazionale o assegno bancario non trasferibile intestato a Poste vaticane, Governatorato, 00120 Città del Vaticano.