Comincerà solo in maggio ad operare, ma già ha raggiunto un risultato. È il Club della filatelia d’oro italiana, la cui nascita è stata annunciata formalmente due settimane fa. E che ora ha stretto un accordo con l’Associazione italiana di storia postale. A svelarlo sono i relativi presidenti, Emanuele Gabbini ed Angelo Simontacchi. Si sono visti -precisa una nota- “per uno scambio di vedute sulla situazione attuale della filatelia italiana e per una reciproca illustrazione dei programmi delle rispettive associazioni”. L’appuntamento si è rivelato “molto cordiale ed approfondito, riscontrando le più ampie convergenze sui problemi della filatelia”; al tempo stesso sono stati approfonditi i programmi delle due associazioni, “riscontrando le numerose possibilità di azioni sinergiche e nessun conflitto nei rispettivi programmi”. I due delegati, inoltre, “hanno deciso di impegnarsi in prima persona ad avere un ruolo attivo in alcuni programmi” dei sodalizi. Infine, Gabbini ha aderito all’Aisp in qualità di socio accademico, e Simontacchi al Club come simpatizzante.
Gabbini e Simontacchi convergono sui problemi
26 Mar 2010 09:03 - NEWS FROM ITALY
Come presidenti del Club della filatelia d’oro e dell’Aisp hanno riscontrato “numerose possibilità di azioni sinergiche e nessun conflitto”