“Avendo io fin qui ragionato dell’opere altrui, con quella maggior diligenza e sincerità che ha saputo e potuto l’ingegno mio, voglio anco nel fine di queste mie fatiche raccòrre insieme e far note al mondo l’opere che la divina bontà mi ha fatto grazia di condurre”. Così inizia il capitolo che Giorgio Vasari dedica a se stesso nello storico volume “Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti”.
Nato cinque secoli fa, il pittore, architetto e storico dell’arte sarà citato non solo dall’Italia (il 3,30 euro fogliettato debutterà il 30 luglio), ma anche dallo Smom. Il ricordo, una serie più un foglietto, aprirà il 2011 delle Poste magistrali successivamente al 20 aprile.
Nello stesso giorno, in questo momento non ancora fissato con maggiore precisione, arriveranno pure il “Nature morte” e l’omaggio al compositore Franz Liszt, nato due secoli fa e destinato ad essere ripreso pure dal Vaticano, probabilmente verso la fine dell’anno.
A ruota, il 2 maggio, seguirà la sottolineatura per la beatificazione di Giovanni Paolo II: uno o più interi.