Accanto ai cataloghi per l’Europa, la Michel ha rinnovato quello standard per la Germania, giunto alla centesima edizione. È organizzato in 1.086 pagine, cui si aggiunge il cd. Ma non solo: abbinata -e specchio della realtà- vi è una guida di altre 64, “Contro falsari e truffatori”. L’autore, in questo caso, è il presidente della Bund philatelistischer prüfer, Christian Geigle; spiega i pericoli cui i filatelisti vanno incontro ed i sistemi per evitarli, facendosi aiutare nel discorso da molti esempi. In Italia l’insieme è venduto a 51,00 euro.
Il volume base raccoglie tutta l’area, cominciando con gli Antichi Stati ed arrivando alle emissioni del 6 giugno scorso. Offre, inoltre, un’informazione storico postale e, nelle controcopertine, i riferimenti per orientarsi rapidamente con le filigrane impiegate nel tempo. L’abituale revisione si è concentrata soprattutto su dieci capitoli delle Occupazioni tedesche durante la Seconda guerra mondiale (Albania, Alsazia, Curlandia, Lettonia, Lorena, Lubiana, Lussemburgo, Macedonia, Montenegro ed Ostland), con una particolare cura sia per Reichenberg e Maffersdorf (Sudeti), sia per alcune sovrastampe destinate alle Zone postbelliche controllate dal Regno Unito e dagli Stati Uniti. Alla voce prezzi, le verifiche hanno interessato particolarmente Danzica, Memel, tirature locali dal 1945, Zona di occupazione sovietica.
Riguardano sempre la Germania due ulteriori lavori, firmati dalla stessa casa editrice. Uno si concentra su foglietti e minifogli: in 304 pagine (è l’“Handbuch-katalog blocks und kleinbogen Deutschland”, in Italia: 75,00 euro) approfondisce il soggetto cominciando dal 12 settembre 1930, quando uscì la prima confezione, nel caso specifico volta a promuove la mostra internazionale di francobolli “Iposta”. Passando tra le produzioni di occupazione e locali, si arriva a Ddr, Berlino e all’oggi. Per ogni voce dà uno sguardo specialistico, considerando varietà (anche quelle non citate nei mercuriali normali) e addirittura le combinazioni di affrancatura quando le cartevalori contenute sono diverse.
Più diretto a chi vuole capire la grande storia che soggiace dietro la filatelia e la storia postale è “Atlas zur Deutschland-philatelie”. Si tratta di un atlante dovuto ad Andreas Birken che, in 176 pagine di grande formato, mostra l’evoluzione del Paese, mettendo in evidenza i cambi di frontiera ed i territori (anche d’oltremare) protagonisti delle differenti emissioni. Senza trascurare le linee ferroviarie, marittime ed aeree. Nel cd allegato l’esame si estende al resto del pianeta. Il costo è di 84,00 euro.
I testi dei titoli citati sono sempre in tedesco e le immagini in quadricromia.