Visse tra il 4 aprile 1799 ed il 10 settembre 1868 e l’Associazione filatelica lilibetana ha deciso di commemorarlo con un annullo il 19 ottobre, ad un secolo e mezzo dalla morte.
È Vincenzo Florio, entrato in Senato per la categoria di coloro che “da tre anni pagano tremila lire d’imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria”.
Dietro, un curriculum molto ampio: commerciante, banchiere ed armatore, fu socio della ditta Ignazio e Vincenzo Florio, occupandosi di tabacchi, assicurazioni, pesca e vino; fondò -tra gli altri- lo Stabilimento Florio per la produzione del vino di Marsala, la Società dei battelli a vapore siciliani, il Banco Florio.
Il tributo marcofilo verrà impiegato proprio a Marsala (Trapani) presso l’Ente mostra internazionale di pittura; si trova in piazza del Carmine 1, dove il personale incaricato da Poste italiane sarà disponibile per timbrare i francobolli, applicati su buste e cartoline, dalle ore 17.15 alle 19.45.