La sorpresa non è a livello editoriale, in quanto la Commercianti italiani filatelici, editrice dei cataloghi targati Unificato, a fine mese arriverà con gli abituali titoli illustrati in quadricromia. Sono il “Super” (offre l’area italiana completa e specializzata: 968 pagine contro 30,00 euro) e lo “Junior” (solo Repubblica e poi San Marino, Vaticano e Smom: 602, 16,00).
La novità riguarda i prezzi, come già accaduto qualche anno fa, tagliati. Naturalmente non tutti in maniera indiscriminata, ma selezionando le voci che, in base a quanto registrato lungo gli ultimi dodici mesi, lo richiedevano. La base delle stime -precisano dalla società- “deve essere reale e nelle edizioni 2016 si potrà constatare con quale coraggio l’Unificato ha saputo anche ridimensionare, ove necessario, i prezzi. Il mercato è ormai maturo per accettare qualunque quotazione reale che non sia l’eccezione di un giorno o di una svendita”. Non a caso, dagli uffici si parla di “segnale più forte, certamente apprezzato da tutti coloro che desiderano quotazioni serie e concrete”.
Tra i francobolli assunti a simbolo, ecco il “Gronchi rosa”, che scende da 1.800 a 1.500 euro, ed il “Cavallino” da 4.000 a 3.200. Nel Regno, ad esempio, la “Garibaldi” del 1910 passa da 1.700 a 1.500, il “Balbo 7,70” da 1.200 a 1.100. Però, crescono sia la “Manzoni” usata (da 3.100 a 4.000) sia quasi tutti gli ottimamente centrati. Quanto agli Antichi Stati, non è possibile individuare una tendenza uniforme, comunque la “Trinacria” di Napoli cresce da 250.000 a 260.000. Per le Colonie vengono segnalati aumenti sulle serie più ricercate, in particolare della posta aerea, mentre rimane ferma la maggior parte dei servizi. Del Vaticano si fa notare la “Provvisoria” linguellata, diminuita da 1.600 a 1.100.
I dettagli saranno valorizzati a Castelfidardo (Ancona) nel pomeriggio del 5 settembre: durante il congresso firmato dall’Unione stampa filatelica italiana “#Francobollo”, la Borsa filatelica nazionale terrà a battesimo i nuovi mercuriali di Unificato e Sassone. Per la prima azienda sono attesi l’amministratore delegato Federico Kaiser, il direttore responsabile Paolo Deambrosi e, dal comitato di redazione e prezzi, Sebastiano Cilio.