Definito, finalmente, il futuro del Trento Centro, lo storico (ed attualmente malconcio) edificio ubicato in piazza Vittoria 20. Qualche giorno fa, al tavolo si sono seduti i rappresentanti di Europa gestioni immobiliari (è la società del gruppo Poste che segue gli stabili) e dell’Amministrazione comunale. Le parti hanno sottoscritto la convenzione che rende operativo l’accordo preliminare pubblico-privato formalizzato a fine 2015. Con la firma, la proprietà, ossia la stessa Egi, si impegna a recuperare e valorizzare la costruzione che nei suoi 7.314 metri quadrati di superficie lorda ospiterà funzioni miste: il piano terra, il mezzanino ed il primo risulteranno destinati a negozi, bar, ristorante ed uffici, mentre la residenza verrà consentita al secondo livello e nel sottotetto, il cui sfruttamento (con aumento della superficie utile di circa 800 metri quadrati) sarà possibile solo in seguito alla valutazione favorevole della Soprintendenza per i beni culturali. Sono previsti quattordici appartamenti; ciascuno avrà una superficie minima netta di 80 metri quadrati ed un posto auto nelle vicinanze o nell’interrato. “In un momento in cui c’è più che mai la necessità di attirare gli investimenti sulla città di Trento, la volontà di portare avanti un’operazione che può valere circa 30 milioni di euro mi pare un’ottima notizia”, ha detto l’assessore all’urbanistica (nonché vicesindaco), Paolo Biasoli. Senza dimenticare che la riqualificazione “renderà più attrattiva la zona compresa tra piazza Vittoria e via Santa Trinità, che si trova a meno di cento metri in linea d’aria dal Duomo”. La sportelleria dove spedire raccomandate o pagare bollette resterà, almeno per dodici anni. Lungo lo stesso lasso temporale, il Comune potrà usufruire gratuitamente di 150 metri quadrati situati al mezzanino. Egi, infine, rifarà le pavimentazioni stradali (sottoservizi esclusi) nei tratti di via Mantova e di via Santa Trinità, di fronte al fabbricato.