Nelle tele campeggiano pescatori, persone sulla spiaggia, barche, fiumi… “Questi pittori hanno saputo creare delle «impressioni», rappresentazioni fuggitive di un istante, di un personaggio, di un sito naturale. Ed hanno magnificato l’acqua in tutti i suoi stati, le sue ombre, le sue luci, i suoi angoli segreti”.
È così che in Francia presentano la serie “L’Impressionismo e l’acqua”, volta a mostrare dodici dipinti di altrettanti artisti che hanno in comune, oltre allo stile, il soggetto. Autore dopo autore, ecco: Alfred Sisley (citato attraverso l’opera “L’île de la Grande Jatte, Neuilly sur Seine”), Paul Gauguin (“La rivière blanche”), Paul Cézanne (“L’Estaque - Vue du golfe de Marseille”), Théo van Rysselberghe (“L’homme à la barre”), Edouard Manet (“Sur la plage”), Georges Seurat (“Les pêcheurs à la ligne, étude pour la Grande Jatte”), Camille Pissarro (“L’anse des pilotes au Havre, haute mer après-midi, soleil”), Albert Lebourg (“Dans le port de Rouen”), Claude Monet (“Régates à Argenteuil”), Vincent van Gogh (“La nuit étoilée, Arles”), Auguste Renoir (“Alphonsine Fournaise”) e Louis-Eugène Boudin (“La jetée de Deauville”).
Ogni riproduzione, impaginata da Valérie Besser, è destinata ad affrancare una lettera “verde” per l’interno, purché contenuta nei venti grammi. La serie è raccolta in un libretto che ha avuto i natali sabato 27 a Parigi; da oggi è disponibile anche in alcuni uffici nonché per corrispondenza o via internet. Il prezzo del carnet è pari a 6,96 euro.