È Ignazio Lavagna il nuovo presidente del Centro italiano filatelia resistenza, subentrato alla testa del Cifr dopo la morte di Gianfranco Pastormerlo e la rinuncia dell’altro vicepresidente, Roberto Marastoni. Che rimane nel consiglio direttivo con la medesima carica. Il cd è completato con Maria Teresa Battizzati, Stefano Domenighini, Roberto Gottardi (direttore redazionale del periodico interno), Italo Greppi, Maria Marchetti e Massimo Santonastaso, mentre Giovanni Cuomo si occupa della segretaria. “Sono iscritto al Cifr dal 1986”, precisa il neopresidente. “Ho collaborato all’inizio con Enzo Montecchi per la rivista, continuando successivamente. Da cinque anni faccio parte del consiglio e per due ho ricoperto la carica di vice. Ritengo che sia utile cercare di consolidare i rapporti con le associazioni simili che sono all’estero, ma anche i rapporti con circoli ed associazioni italiane. Senza trascurare i soci che abitano in zone geografiche decentrate. È da implementare, inoltre, l’allestimento di mostre e manifestazioni, cosa cui sto lavorando”.
Anche l’Unione stampa filatelica italiana ha fissato gli incarichi dopo le elezioni che hanno riconfermato al vertice Danilo Bogoni. Suo aiutante è Claudio Baccarin, segretario Giovanni Bosi, tesoriere Danilo Vignati. Al gruppo si aggiungono Francesco De Carlo, Renato Dicati e Fabio Vaccarezza (si devono occupare del sito internet), Beniamino Bordoni (attività editoriali), Domitilla D’Angelo (rapporti internazionali), Fabio Bonacina (comunicazione). Decisi pure i presidenti per i revisori dei conti e i probiviri: sono rispettivamente Roberto Monticini (nel collegio figurano inoltre Lorenzo Bortolin ed Antonio Prenna) e Giovanni Fulcheris (Riccardo Bodo e Carlo Sopracordevole). Tra le ipotesi allo studio, una vetrina internet dedicata agli articoli specialistici e una mostra di letteratura. Previsto, durante “Milanofil”, un incontro informale con gli iscritti; in linea di massima si svolgerà sabato 24 marzo alle ore 13. Il 13 ottobre, quindi nel contesto di “Romafil”, l’assemblea annuale.
Novità pure dalla rinnovata Turinpolar. Ora si sta lavorando al quadrimestrale interno, “Turinpolar flash”. Programmata una mostra sociale, da concretizzare nell’ultima parte dell’anno e riguardante esplorazioni o esploratori italiani. “Con piacere di tutti -commenta il presidente, Roberto Gottardi- è stato segnalato un buon incremento nel numero dei membri”.