Da Londra, domani, l’omaggio all’industria cinematografica del Regno Unito. Fermando, in dieci francobolli, altrettante pellicole.
I primi sei sono impaginati da Johnson Banks; tre hanno nominale pari ad un invio di prima classe (adesso 62 pence), i restanti costano 1,28 sterline ciascuno. Richiamano altrettanti film realizzati nel secondo dopoguerra, ma senza tempo: basta infatti un fotogramma chiave per rammentare subito la storia citata. Nelle versioni in italiano, i titoli suonano “Scala al Paradiso” (risale al 1946), “Lawrence d’Arabia” (1962), “2001: Odessa nello spazio” (1968), “Momenti di gioia” (1981), “Segreti e bugie” (1996), “Sognando Beckham” (2002).
Più specifici gli ultimi quattro, sempre in cartevalori di categoria standard e questa volta raccolti in un foglietto realizzato da Magpie studio. Rendono onore alla General post office film unit che, a partire dagli anni Trenta, produsse documentari sul mondo postale e delle telecomunicazioni. I titoli scelti sono “Night mail” (1936), “Love on the wing” (1938), “A colour box” (1935) e “Spare time” (1939); a credere agli esperti, rappresentarono dei punti fermi, anche tra il pubblico generico nazionale.