L’occhio sulla Normandia, oggi. Dove, alla presenza di numerosi ospiti internazionali, si celebreranno i settant’anni trascorsi dallo sbarco alleato della Seconda guerra mondiale, passato alla storia come “D-day”. Fra loro, il presidente Giorgio Napolitano, ma anche il collega russo Vladimir Putin, estromesso provvisoriamente dal “G8” a causa del capitolo Ucraina. Ci sarà la regina Elisabetta II, il cui Paese, dal punto di vista postale, ha previsto un annullo, intestato al corriere militare. Non mancheranno Barack Obama ed Angela Merkel.
Ovviamente più generosa risulta la Francia, che ha varato un francobollo da 66 centesimi. Ha cominciato la sua storia ieri con la prevendita, che continuerà ancora oggi e domani, nei luoghi dei fatti ed a Parigi. Presso le altre sedi sarà disponibile con martedì 10. Disegnato da Nicolas Vial ed impaginato da Aurélie Baras, si caratterizza per una scena di battaglia e per i colori saturi, volti a sottolineare la drammaticità del momento.
La cerimonia -viene spiegato- rappresenterà un momento di raccoglimento e comunione; permetterà di rendere omaggio a tutti coloro, uomini e donne, che hanno combattuto. Probabilmente, costituirà l’ultimo appuntamento decennale con i protagonisti ed i testimoni superstiti, sarà il momento privilegiato per trasmettere la memoria e condividere i valori fondamentali: la pace, la libertà, la fraternità, la dignità della persona.