È “necessario” e “non più rinviabile” individuare nuove tariffe postali sostenibili dalle onlus, dopo l’improvviso annullamento di ogni supporto introdotto l’1 aprile 2010. Lo hanno convenuto questa mattina in un incontro il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’editoria Paolo Bonaiuti, il capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria Elisa Grande e il ministro per lo Sviluppo economico Paolo Romani.
L’obiettivo è individuare una formula senza oneri per il bilancio dello Stato e compatibile con le norme europee inerenti la liberalizzazione dei servizi postali. Perciò -viene precisato da palazzo Chigi- “occorre favorire un accordo, analogo a quello raggiunto l’anno scorso tra gli editori e Poste italiane, tra le associazioni no-profit e gli operatori” del settore, a cominciare dalla stessa società guidata da Massimo Sarmi.
Un tavolo tecnico tra le parti, coordinato dal Dipartimento, verrà fissato entro il 10 settembre.