Niente disegni troppo simbolici, come spesso è avvenuto in passato, ma fatti precisi. È la serie 2015 dedicata alla “Giornata della filatelia”. Serie di tre francobolli che debutterà il 24 ottobre durante la manifestazione “Italiafil”. Non a caso, gli annulli fdc (uno per soggetto) verranno appoggiati al Firenze Vr.
Un dentello celebra il “Penny black” a centosettantacinque anni dal suo debutto. Non è la prima volta che viene citato tra le cartevalori tricolori: come non ricordare il foglietto da 4.000 lire del 25 ottobre 1985 (trent’anni fa quasi precisi!), promozionale di “Italia ‘85”?
Il secondo cita il progetto “Filatelia e scuola”, che Poste italiane ha concordato da tempo con il ministero ad Istruzione, università e ricerca e con quello di diretta competenza, ora lo Sviluppo economico; vede coinvolti, inoltre, i volontari facenti capo alla Federazione fra le società filateliche italiane. Resta il dubbio di cosa centri la mongolfiera presente nella vignetta...
L’ultimo riprende un ulteriore percorso, “Filatelia nelle carceri”, che l’operatore ha siglato con il dicastero alla Giustizia, la stessa Fsfi e l’Unione stampa filatelica italiana (l’esito dell’esperienza vissuta nel penitenziario milanese di Opera sarà proposto proprio al salone della città toscana). Anche in questo caso, l’immagine, realizzata da un detenuto, non si fa capire molto. Propone un muretto, una bottiglia, alcuni attrezzi agricoli ed un uccello.
Per ciò che concerne gli aspetti tecnici, gli esemplari hanno valore nominale da 95 centesimi, sono autoadesivi e raccolti in fogli da quarantacinque. La tiratura conta su ottocentomila unità per tipo.
Il compito di sottoscrivere il bollettino illustrativo è stato affidato al responsabile per la filatelia di Poste, Pietro La Bruna.