D’accordo, c’è il libro di rappresentanza segnalato da “Vaccari news” il 17 maggio. Ma il centocinquantesimo anniversario trascorso dalla legge di riforma, che la società guidata da Massimo Sarmi ha… tradotto in proprio centocinquantesimo, ha generato anche altro. Fra cui un supplemento per “Il gabbiano”, cioè per il mensile riservato ai dipendenti ed ai pensionati. Il numero di aprile del periodico dedica la copertina ed i primi articoli al giro di boa, ma a notarsi è soprattutto la pubblicazione associata, dal titolo “La grande storia di Poste italiane”. Attingendo alle stesse fonti iconografiche utilizzate per il volume edito da Alinari 24 Ore, sia pure in modo più sintetico e graficamente spartano, offre al lettore un racconto per immagini di cosa è stato e cos’è oggi il servizio. “Raccontare i 150 anni di Poste italiane -si legge nella presentazione- è un compito suggestivo, una finestra aperta su un paesaggio illuminato da persone, fatti, esperienze umane, innovazioni che hanno lasciato il segno. Una storia densa, ricca di spunti e senz’altro familiare. Perché ripercorrere i fatti che hanno segnato un secolo e mezzo di vita dell’azienda più grande del Paese significa essenzialmente rivivere la stessa storia d’Italia, dalla sua data di nascita come nuovo soggetto unitario fino ad oggi”.