Poteva essere la solita serie faunistica, sia pure realizzata con cura. Ma Hong Kong ha voluto, ancora una volta, stupire. Accanto ai disegni di coloratissimi abitanti dei mari, ha aggiunto un piccolo dettaglio tecnico: forare i francobolli con forme sagomate che riproducono altri pesci. Una “inusuale caratteristica nel disegno del francobollo- confermano in posta- che aggiunge un elemento di curiosità a questa serie”, dando l’impressione di essere davanti ad un vero acquario.

I singoli dentelli, quattro in tutto, valgono rispettivamente 1,40, 2,40, 3,00 e 5,00 dollari locali.

È da oggi in distribuzione il triplice omaggio (37 centesimi Usa, 1,80 franchi svizzeri e 2,10 euro) messo in cantiere dalle poste Onu per ricordare Ralph Bunche, prima persona di colore a ricevere, nel 1950, il Nobel per la Pace. Riconoscimento ottenuto per “l’ottimo ruolo svolto in qualità di mediatore delle Nazioni Unite, quando riuscì a far firmare l’armistizio tra Israele e i suoi avversari arabi: Egitto, Giordania, Libano e Siria”.

“La vita di Bunche- ha detto il segretario generale Onu, Kofi A.Annan- rappresenta il testamento della capacità di un uomo di provocare dei cambiamenti profondi. Ciò è fonte di ispirazione per tutti noi che stimiamo la sua larga visione delle Nazioni Unite e del loro ruolo nel mondo”.

Classe 1904, Ralph Bunche fu sociologo e diplomatico; l’emissione si inquadra nelle manifestazioni promosse per festeggiarne, l’anno prossimo, il centenario della nascita.

Nessuna domanda a carattere… esistenziale, ma un quesito più semplice: chi rammenta il gioco, chiamato in tanti nomi fra cui, appunto, il “mondo”? Occorrevano soltanto un pezzo di asfalto, un gessetto e tanta voglia di divertirsi, saltando nelle varie caselle senza beninteso schiacciare le linee.

Passatempo di una volta, forse, tanto che oggi è difficile trovare una strada con gli inequivocabili segni sul terreno. Per i nostalgici resta anche il francobollo da 90+5 centesimi che oggi la Nuova Zelanda propone. Si inquadra nella tradizionale emissione con sovrapprezzo benefico a favore della salute infantile. Tre i tagli proposti; gli altri due, entrambi dal valore di 40+5 centesimi, riguardano i tubolari su cui si arrampicano i bimbi più atletici e l’intramontabile altalena.

Una mostra importante, quella svoltasi nel gennaio scorso a Montecitorio, passata in secondo piano a causa del discusso carnet. Ma il prestigioso palazzo romano tornerà presto ad ospitare francobolli e buste.

L’impegno è stato preso dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, che ha scritto ad uno dei più esperti collezionisti sulla Shoah, Gianfranco Moscati. “Sono lieto di comunicarle- si legge nella lettera- che il presidente della Camera è disponibile ad esporre il suo materiale in occasione della «Giornata della Memoria» del 2004”.

“La soddisfazione- ha commentato lo stesso Moscati- che ho avuto nel 1997, quando l’allora ministro delle Comunicazioni Antonio Maccanico mi confermò la volontà di emettere un francobollo commemorativo per l’atto di emancipazione degli ebrei italiani è uguale a quella avuta ora, con la conferma vergata dall’onorevole Giovanardi”.

La “Giornata della Memoria”, che vuole ricordare l’Olocausto subito dagli ebrei durante la Seconda guerra mondiale, si celebra ogni anno il 27 gennaio.

Stufi di fare la raccolta differenziata dei rifiuti? Per distrarvi, però, non prendete i francobolli: potrebbero parlare anche loro di come separare correttamente la spazzatura. Non siamo ancora ai livelli di cartevalori realizzate utilizzando supporti dismessi, ma poco ci manca.

Lo dimostra la serie brasiliana ancora fresca di stampa, che suggerisce idee originali su come trasformare i vecchi prodotti che non servono più. Così, le bottiglie possono diventare allegri oggetti per arredamento, la carta si evolve in pupazzi, la plastica diventa contenitore destinato ad accogliere fiori e il metallo addirittura un piccolo scrigno.

Ma non si tratta solo di salvaguardare le risorse naturali ed evitare l’accumularsi di ulteriori rifiuti. La pratica può avere un’utile ricaduta economica, come nel caso specifico della serie carioca, che sviluppa nuove forme di artigianato specializzato. Non a caso, l’emissione, concordata con Argentina, Paraguay ed Uruguay, abbina due concetti: quello del riciclaggio e quello dell’artigianato.

La fraglia: così, in Veneto, un tempo si chiamavano le corporazioni degli artigiani. E ad una… congregazione postale è dedicato il volume “La fraglia dei portalettere e i corrieri a Padova”.

Scritto a quattro mani da Franco Benucci e Adriano Cattani, in 154 pagine affronta la categoria e il suo mondo: le origini, gli statuti, come funzionavano le poste, il ruolo della famiglia Tasso, la Compagnia dei corrieri ed altro ancora. Senza dimenticare elementi curiosi, come l'altare dei portalettere.

Il prezzo di vendita è di 21,00 euro, le illustrazioni sono anche a colori.

Si riuniranno a Riccione sabato 30 agosto alle 14.45 i membri dell’Unione stampa filatelica italiana. Punto di riferimento, la sala delle conferenze che si trova al piano terra nel Palazzo del turismo. Lo stesso immobile, dove, contemporaneamente, si consumerà il tradizionale “capodanno” dedicato al collezionismo di francobolli.

Tra gli argomenti all’ordine del giorno, la relazione del consiglio direttivo, gli aspetti finanziari e la presentazione del nuovo sito di cui il sodalizio si è dotato. “Con qualche mese di anticipo sui tempi che ci eravamo dati- ammette il presidente Usfi, Renato Russo- il consiglio direttivo ha potuto prendere atto del raggiungimento dell’obiettivo primario di questo anno di mandato: il necessario riassetto e rinnovamento dei servizi organizzativi e dei servizi amministrativi. Premessa indispensabile, questa, per riaffermare e rilanciare il ruolo preminente dell’Usfi nel sistema collezionistico nazionale”.