Al via oggi la maratona televisiva più seguita dagli italiani: “Telethon”. Ben quaranta ore di diretta, che termineranno alle 2.15 di domenica 19 dicembre. Saranno le reti Rai ad ospitare la popolare trasmissione, che dal 1990 raccoglie fondi per la ricerca scientifica sulle malattie genetiche.

“L’obiettivo da raggiungere –spiegano gli organizzatori- anche questa volta è ambizioso: battere il record dell’edizione 2003, quando il numeratore si era fermato sulla già notevole cifra di 25.260.000 euro”. A guidare la nuova gara sarà, per il quarto anno consecutivo, Milly Carlucci, sostenuta da Walter Santillo, Max Giusti e Fausto Leali.

Accanto allo spettacolo, lo sport, le interviste, gli spazi radiofonici e gli eventi collaterali. Come l’annullo voluto dalla divisione filatelia di Poste italiane.

Verrà impiegato oggi e domani, dalle 8.30 alle 19, presso l’ufficio filatelico che si trova a Roma in via della Vite 106. Le richieste per corrispondenza vanno inoltrate entro il 14 febbraio a Poste italiane, divisione filatelia direzione commerciale, piazza Dante 25, 00185 Roma (telefono 06.77.104.789).

Non solo l’esposizione ed il catalogo: “Monacophil 2004” ha permesso di lanciare anche un data-base elettronico. Dietro c’è ancora il Musée des timbres et des monnaies del Principato, che ha raccolto in un solo compact disc oltre 15mila immagini, riguardanti francobolli e monete posti in uso fino al 2004.

Ma non è un semplice elenco. Include infatti anche altri elementi, come le obliterazioni (ferroviarie comprese), le tariffe postali, le tirature prodotte e vendute, il repertorio bibliografico, un dizionario specializzato. Possibile, inoltre la ricerca dei documenti per griglie differenti, fra cui genere, tema od artista.

Il cd è disponibile a 25,00 euro presso la stessa struttura culturale (11, Terrasses de Fontvieille, 98000 Monaco, e-mail mtm@gouv.mc).

Mancano ancora tre mesi, ma è già possibile prenotarsi e ricevere quindi per tempo il catalogo dell’asta pubblica Vaccari, che si svolgerà il 12 marzo a Vignola.

“Sono numerosi –anticipa Paolo Vaccari- i lotti di materiale filatelico inseriti, senza dimenticare la letteratura specializzata; complessivamente superano il migliaio, l’80% dei quali riprodotti a colori”.

“Tra le proposte spiccano documenti con il primo bollo «Lettera per espresso», il 30 centesimi nuovo con gomma dedicato ad Emanuele Filiberto dal centro capovolto ed un’importante collezione di spazio di cui molti pezzi sono per la prima volta in vendita in un'asta italiana”.

A 360 gradi le sezioni, che spaziano dalla prefilatelia agli Antichi stati italiani, dal Regno alla Repubblica passando attraverso Colonie ed Occupazioni. E poi, ancora, posta aerea, vie di mare e di lago, collettorie, interi e fiscali. Ulteriori voci riguardano collezioni intere, estero e tematiche.

Il catalogo può essere ricevuto gratuitamente compilando il modulo (raggiungibile attraverso il link posto più sotto) e sarà consultabile anche on-line a partire da febbraio.

Sarà in distribuzione generale solo dal 3 gennaio, ma già ora scatta la vendita anticipata del mezzo euro francese per il viadotto di Millau, dovuto all’architetto Norman Foster.

Data non scelta a caso: oggi verrà inaugurato a tre anni esatti dalla posa della prima pietra, mentre il giorno 17 sarà aperto al traffico.

Realizzato in Linguadoca nella valle del Tarn, permetterà di accorciare la strada fra Parigi ed il Mediterraneo di quasi tre ore, attraverso quello che si presenta come il più alto viadotto del mondo. Lungo 2.460 metri, largo 26 ed alto 343, si articola in sette piloni ed otto campate; per costruirlo sono state impiegate 40mila tonnellate di acciaio e ad altre 205mila di cemento. È stato finanziato da imprese private “senza –precisano le stesse società- sovvenzione pubblica”; per rientrare nelle spese è previsto un pedaggio che farà risparmiare caselli autostradali e benzina, oltre ad evitare i frequenti ingorghi che finora affliggevano il percorso.

Nel Bresciano è una tradizione: ogni 13 dicembre i bambini ricevono caramelle, carbone dolce o giochi portati da una invisibile santa Lucia.

Ma questa volta c’è la sorpresa: i piccoli infatti la vedranno, almeno come l’ha immaginata Domenico Veneziano nel quadro oggi esposto agli Uffizi e riprodotto nel 45 centesimi uscito un mese fa. Confezionato nella “tessera filatelica”, in modo da proteggerlo, il dentello verrà regalato, da parte di enti, parrocchie ed insegnanti, ai giovanissimi.

“I piccoli –confermano dalla filiale cittadina di Poste italiane- si ricorderanno per lungo tempo di questo episodio, perché daremo un volto preciso alla generosa Lucia”.

Le “tessere” impiegate sono circa 600; verranno distribuite, oltre che nel capoluogo, a Adro, Borgo San Giacomo ed Orzivecchi.

Dovrebbe debuttare il 22 gennaio con una doppia emissione il 2005 tricolore. Ad arrivare agli sportelli saranno il 45 centesimi dedicato al centenario dell’Automobile club d’Italia ed un taglio da 1,00 euro per la serie “Alti valori”.

L’Aci, nata come Automobile club di Torino nel 1898, assume sei anni dopo il nome di Unione automobilistica italiana, “allo scopo –ricordano dalla stessa struttura- di favorire lo sviluppo dell'automobilismo in Italia, di associare gli automobilisti e di organizzare soprattutto manifestazioni sportive”. Ma il salto di qualità avviene il 23 gennaio 1905: inglobando ulteriori sodalizi sorti nel frattempo in altri centri, nasce l’ente nazionale.

Il dentello da 1,00 euro aggiorna invece, modificando alcuni dettagli tecnici, l’esemplare di uguale nominale uscito il 2 gennaio del 2002.

Il resto dell’elenco, con date e facciali noti, è scaricabile cliccando “Il programma 2005”.

In 192 pagine tutte le perle proposte alla recentissima “Monacophil 2004”. È il “Catalogue de l’exposition des 100 timbres et documents philatéliques parmi les plus rares du monde”, che offre appunto i reperti ospitati la settimana scorsa nel Principato al Musée des timbres et des monnaies.

Sotto lo sguardo affascinato dei visitatori (ed ora dei lettori), francobolli singoli, blocchi e documenti viaggiati di tutto il mondo, conservati in collezioni prestigiose -fra cui quelle di Ranieri III ed Elisabetta II- e Musei postali.

Ogni gioiello, riprodotto a colori, è accompagnato da una scheda di presentazione.

Il volume costa 60,00 euro.

Quasi un nuovo servizio postale, letteralmente... chiavi in mano. È il Riportachiavi, una normale targhetta identificativa, utile tuttavia nel caso di smarrimento.

Ecco come lo propone il catalogo di “Mondo bancoposta”, rivolto ai correntisti di Poste italiane. “Il mazzo di chiavi con il Riportachiavi può essere imbucato non imballato nella cassetta postale più vicina o riportato in uno dei 14.000 uffici postali presenti sul territorio nazionale. Il Centro servizi di Poste italiane si occupa di rispedirlo al proprietario individuato grazie al numero personale riportato sulla targhetta. La consegna avviene tramite posta assicurata senza costo aggiuntivo per tutta la durata del servizio”.

L’abbonamento è biennale e richiede 9,00 euro. “La percentuale di successo -garantisce la società- è del 95%”.