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editor Fabio Bonacina

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subject News from Vaccari



Anche queste macrocategorie nella vendita che la società Vaccari ha fissato per il 18 maggio. Alcuni dei 1.438 lotti disponibili

Il ritirato di Vaticano bordo di foglio (lotto 1.028, 950 euro)
Il ritirato di Vaticano bordo di foglio (lotto 1.028, 950 euro)

Accanto all’area italiana, l’asta che la società Vaccari ha organizzato per il 18 maggio offre altro, a cominciare dalla sezione dedicata genericamente all’estero.

In essa campeggia, di Vaticano, il “Giornata mondiale della gioventù” ritirato, offerto con angolo di foglio (è il lotto 1.028 e parte da 950 euro). Decisamente più classici sono i “Black penny” usati (1.043, 250; 1.044, 200; 1.045, 200), anche in coppia orizzontale (1.046, 500), e il 2 pence, sempre usato e in coppia (1.047, 950).

Tra le buste, va notata quella dagli Stati Uniti a “Spezia, Sardinia” del 12 novembre 1860, affrancata con il 5 centesimi marrone “Jefferson”; era destinata a un membro del Mediterranean squadron. Si caratterizza per le tasse manoscritte e i bolli di transito anche al retro (1.065, 2.500).

Non bisogna trascurare l’area intitolata a lotti e collezioni. In particolare, spicca lo studio specializzato sulle tavole dei primissimi francobolli di Regno Unito, ancora l’1 penny nero, quello rosso e il 2 pence azzurro, sciolti e su supporto (1.118, 4.500). Oppure, la raccolta di corrispondenze tra Italia e Svizzera risalente al periodo 1851-1874 (1.135, 5.000).


In biblioteca

Dopo tanto tempo, ritorna la letteratura, con titoli per varie borse. Meritevoli di attenzione sono, ad esempio, il catalogo di vendita Robson Lowe “The «Burrus» Italian States” (1.290, 30), l’“Enciclopedia filatelica italiana - Antichi Stati Italiani” (è il tomo II per il Regno di Sardegna, 1.313, 45), i saggi “La liberazione del Veneto” di Lorenzo Carra (due volumi, 1.333, 180), “I francobolli del Regno di Napoli e i due provvisori da mezzo tornese del 1860” di Emilio Diena (con le tre tavole fuori testo, 1.341, 90), “Milano e i milanesi nella storia del volo 1784-1914” di Sandro Taragni (1.395, 35), “La posta militare italiana nella Prima guerra mondiale” di Aldo Cecchi e Beniamino Cadioli (1.401, 35), “Il servizio postale nella Marina militare 1892-1920” di Ottorino Pieroni (1.404, 35), “Lettere dei combattenti del Risorgimento” di Aldo Pozzolini Gobbi (1.405, 15).

Si aggiungono i mercuriali “Stato Pontificio - Bolli ed annullamenti postali” di Alfonso Bürgisser (1.329, 40), “Manuale e catalogo dei francobolli di Sardegna” di Cesare Rattone (1.371, 110), “The cancellations of hungarian post offices on the first issue of Hungary 1867-71” di Gary Ryan (due volumi, 1.375, 160) e la rivista “Vaccari magazine” completa (1.438, 1.400).

Naturalmente, tra le 1.438 voci disponibili, ognuno può trovare qualcosa di interesse personale più specifico…

Per la biblioteca: una selezione dei libri e delle riviste che saranno posti in vendita
Per la biblioteca: una selezione dei libri e delle riviste che saranno posti in vendita


Tra i 1.438 lotti che la società Vaccari metterà in vendita il 18 maggio, numerosi riguardano l’Italia. Non mancano quelli significativi

L’asta sarà pure “live” attraverso la piattaforma Bid inside
L’asta sarà pure “live” attraverso la piattaforma Bid inside

“Tutti i 1.438 lotti che metteremo in asta sono disponibili per la visione già ora. Basta contattarci per un appuntamento presso i nostri uffici di Vignola (Modena), in linea di massima fissandolo tra le ore 9 e le 13, poi dalle 14.30 alle 18.30 dei giorni feriali. Questo ricordando che la vendita sarà pubblica, quindi anche nella prima mattinata di sabato 18 maggio si potranno fare le verifiche necessarie”.

Lo annunciano dalla società Vaccari, dove stanno arrivando le offerte, via lettera, fax, posta elettronica, sito, oppure tramite Bid inside, Philasearch e Stamp circuit. “L’importante è che giungano entro le ore 17 del giorno 17. Lo stesso limite entro il quale iscriversi per partecipare alla vendita da remoto, tramite il solo Bid inside. Nel caso specifico, è sufficiente creare un account gratuito sullo stesso portale (il codice cliente «Id» assegnato rimarrà il medesimo anche per il futuro), poi registrarsi all’asta «live» Vaccari. Da qui è possibile vedere in tempo reali i rilanci di chi utilizza tale strumento; le altre offerte vengono inserite a gruppi, quindi in differita”.


Dall’Unità in poi

Quanto al materiale proposto, tra i diversi ambiti valorizzati si evidenzia uno di quelli più tradizionali, in grado di raccontare l’Italia dall’Unità in poi.

Circa il periodo di Vittorio Emanuele II, per esempio, vanno annotati il 60 centesimi “De La Rue” lilla chiaro con gomma integra (è la proposta 648 e parte da 500 euro), il frammento con due esemplari del 15 tipo Sardegna cobalto latteo (649, 350) e quello dallo stesso taglio ma azzurro scuro e l’annullo di Ameno del 12 gennaio 1863 (651, 500). Da Firenze capitale a Parigi emerge la lettera del 7 ottobre 1866 affrancata per cinque porti con il 2,00 lire “De La Rue” scarlatto isolato (686, 2.800).

Andando un po’ avanti nel tempo, ecco il 10 centesimi carminio non linguellato raffigurante Umberto I (707, 900).

Per ciò che concerne la fase di Vittorio Emanuele III, non sfuggano le serie, sempre con il retro intatto, dedicate a Giuseppe Garibaldi (737, 350) e, tra gli enti parastatali, all’Associazione nazionale mutilati invalidi di guerra (773, 6.600). Si somma il 30 centesimi usato per Emanuele Filiberto con il centro capovolto (783, 1.900).

Se si prediligono le miste, occorre evidenziare la raccomandata da Teramo al Principato di Monaco del 16 agosto 1880, caratterizzata dal 40 di Vittorio Emanuele II, il 10 e due da 25 di Umberto I (814, 380).

Spazio pure per la Rsi, fra cui un frammento di busta spedita forse da Spongano (Lecce) e verosimilmente gravata per 50 centesimi con i segnatasse da 40 e da 20, quest’ultimo dimezzato orizzontalmente (820, 250).

Infine, per la Repubblica, non manca il “Gronchi rosa”: ha gomma integra e angolo di foglio, ceduto con gli altri tre esemplari della serie (844, 650).

La lettera spedita da Firenze capitale a Parigi con il 2,00 lire scarlatto “De La Rue” isolato (è il lotto 686 e parte da 2.800 euro)
La lettera spedita da Firenze capitale a Parigi con il 2,00 lire scarlatto “De La Rue” isolato (è il lotto 686 e parte da 2.800 euro)

Occupazioni, uffici all’estero, colonie e posta militare tra i settori affrontati dall’asta Vaccari fissata per il 18 maggio

Il 903 (prezzo di partenza, 1.300 euro)…
Il 903 (prezzo di partenza, 1.300 euro)…

I settori che gli appassionati di storia sanno apprezzare, perché li inquadrano in ambiti più ampi. Sono alcuni di quelli che la filatelia nazionale consente, come dimostra l’asta firmata dalla società Vaccari il 18 maggio.

Per esempio, le occupazioni, a cominciare da Fiume, dove spicca il frammento con il francobollo d’Ungheria tipo “Mietitori” a cifre bianche da 10 filler carminio, soprastampato a macchina. In catalogo è il lotto 903 (complessivamente sono 1.438) e parte da 1.300 euro.

Ci sono pure gli uffici all’estero, fra cui la busta da Susa (Tunisia) a Palermo dell’11 gennaio 1885 con il 20 centesimi giallo arancio soprastampato appunto “Estero” (863, 350).

Di Colonie si fanno notare il 15 centesimi su 5 anna per il Benadir con sovrastampa di Zanzibar spostata e traccia di linguella (882, 600), nonché la cartolina da Mogadiscio a Gemona del Friuli (Udine) del 4 ottobre 1936 con due tagli del 20 centesimi appartenente alla II emissione della “Pittorica”, uno dei quali frazionato e non tassato (899, 170). Oppure, di Tripolitania occupata dal Regno Unito, la busta da Firenze del 6 novembre 1951 indirizzata a Empoli ma inviata a Tripoli per errore, gravata per 14 lire dell’Amministrazione militare attraverso gli appositi segnatasse (901, 1.500). Quasi completa e con le maggiori rarità del periodo la collezione dal 1912 al 1942 con emissioni generali, Africa Orientale, Etiopia e Libia montata in tre album (1.087, 19.000).

Per la posta militare ecco la cartolina illustrata da Genova per la città del 25 maggio 1939; presenta il 10 centesimi “Proclamazione dell’Impero”, l’annullo e il lineare entrambi riferiti al “Concentramento posta speciale - Genova”, riguardante la Guerra di Spagna (913, 500). Per questo settore occorre segnalare la raccolta che verrà smembrata: una parte iniziale, riferita al Primo conflitto mondiale e presentata ora, comprende i lotti dal 929 al 968; sono lettere e cartoline singole o raggruppate, trattando inoltre corrispondenze di prigionieri o dirette oltreconfine.

Per inviare le offerte via lettera, fax, posta elettronica o sito, ma anche per iscriversi alla sessione “live” se non si preferisce partecipare di persona a Vignola (Modena), c’è tempo fino alle ore 17 di venerdì 17 maggio. Buona ricerca!

…e il 901 (1.500): sono due dei lotti segnalati nella notizia; riguardano l’asta Vaccari del 18 maggio
…e il 901 (1.500): sono due dei lotti segnalati nella notizia; riguardano l’asta Vaccari del 18 maggio

Sono 1.438 i lotti che transiteranno dalla sede della società Vaccari; si tratta di filatelia, storia postale e letteratura. On-line il catalogo

Tra i reperti offerti, non manca la “Crocetta”; è il lotto 166 e parte da 6.500 euro
Tra i reperti offerti, non manca la “Crocetta”; è il lotto 166 e parte da 6.500 euro

Sono 1.438 i lotti, tra filatelia, storia postale e letteratura, che il 18 maggio a partire dalle ore 10 l’azienda Vaccari metterà in asta pubblica, quindi con presenza in sala. Come alternativa, ci si potrà collegare attraverso il portale Bid inside con modalità “live”.

Il catalogo digitale è scaricabile o sfogliabile dal sito aziendale; già è possibile dare alcune anticipazioni. Negli Antichi Stati, ad esempio, “si possono ammirare importanti annullamenti di Napoli e Province Napoletane o di Modena”, annota Valeria Vaccari. “C’è poi la prima parte di una raccolta di posta militare incentrata sulla Grande guerra; comprende anche le corrispondenze dei prigionieri e con l’estero”.

Si fa notare la sezione “Lotti e collezioni”. “Offre molti insiemi interessanti, che richiedono un attento esame. Spiccano una collezione molto avanzata di Colonie che va dal 1912 al 1942 con le maggiori rarità del periodo; una quasi completa sulla IV Emissione di Sardegna; una specializzata inerente alle tavole dell’1 penny nero (il «Penny black»), dell’1 rosso e del 2 azzurro; un gruppo di corrispondenze degli anni dal 1851 al 1874 tra il Regno di Sardegna poi d’Italia e la Svizzera. Alcune proposte si focalizzano su tematiche specifiche e sono insiemi difficilmente ripetibili”.

Quanto alla letteratura, “è il frutto di una scelta compiuta all’interno di alcune biblioteche che abbiamo rilevato recentemente. Vi sono libri e cataloghi che non vedevo proposti da un po’ di tempo. Spero che trovino la giusta collocazione”.

Le richieste per partecipare da remoto e le offerte potranno essere accettate fino alle ore 17 di venerdì 17 maggio. Già a partire dal 26 aprile il materiale sarà disponibile per la visione su appuntamento presso gli uffici di Vignola (Modena).

In totale sono 1.438 le proposte di filatelia, storia postale e letteratura. Spicca in particolare l’area inerente agli Antichi Stati
In totale sono 1.438 le proposte di filatelia, storia postale e letteratura. Spicca in particolare l’area inerente agli Antichi Stati

Firmata dalla società Vaccari, l’iniziativa prevede l’abbuono delle spese di invio per gli acquisti superiori ai 79,00 euro, diretti in Italia, di libri e riviste

Fino al 17 aprile, comprare libri dalla società Vaccari è più conveniente. Questo grazie alla campagna già attiva: se si spende oltre 79,00 euro, le spese di imballaggio e invio in Italia saranno a carico dell’azienda.

“L’iniziativa -spiegano dalla sede di Vignola (Modena)- è valida per ogni titolo presente nel reparto editoria, in tutte le sue sfaccettature. Quindi cataloghi, studi e riviste (arretrati di «Vaccari magazine» compresi) dedicati al mondo della filatelia, i saggi storici, le occasioni e le rarità, i lavori dedicati alla cultura modenese. La proposta si può sommare ai benefici per i titoli scontati e alle offerte speciali, senza dimenticare l’opportunità di scegliere quanto preferito tra gli omaggi premio”.

L’offerta, valida per gli invii in Italia, resterà in corso fino al 17 aprile
L’offerta, valida per gli invii in Italia, resterà in corso fino al 17 aprile

Ancora pochi giorni per approfittare della promozione firmata Vaccari: non si pagano i costi di invio davanti ad acquisti (editoria esclusa) per oltre 150,00 euro

La promozione fino al 28 marzo compreso
La promozione fino al 28 marzo compreso

Francobolli singoli, fra cui gli intramontabili “Cavallino” e “Gronchi rosa”, ma anche lettere, specialmente degli Antichi Stati. E poi le confezioni tematiche e gli accessori, dalle pinzette agli album…

“Fino al 28 marzo compreso si potranno acquistare nei nostri reparti di filatelia e storia postale (quindi l’editoria resta esclusa) senza pagare le spese di invio”, ricordano dalla società Vaccari, che ha firmato la promozione. “Non importano il tipo di oggetto, il periodo storico o il Paese; l’unica condizione è che la cifra complessiva superi i 150,00 euro. In questo periodo in cui mancano significative manifestazioni dove trovarsi e ritirare direttamente quanto scelto, abbiamo pensato di offrire tale possibilità a tutti i clienti. Buon divertimento!”.

Due reperti che cercano compratore
Due reperti che cercano compratore


Il costante impegno di “Vaccari news” nel promuovere il settore filatelico e, più in generale, della posta. La nuova agevolazione riconosciuta dallo Stato per la pubblicità

Da ventuno anni
Da ventuno anni

Oltre 27mila notizie pubblicate (sempre consultabili gratuitamente); ventun anni di impegno nel promuovere la filatelia e, più in generale, il mondo della posta. È in questo modo che oggi “Vaccari news” pone la ventunesima candelina sull’ideale torta.

Le nuove emissioni dell’Italia e delle altre realtà attive nello Stivale ma anche dall’estero, le notizie tecniche e quelle curiose, le segnalazioni di appuntamenti fisici e digitali, dei libri e delle pubblicazioni periodiche… Tutto ciò è “Vaccari news”, ora, attraverso il “Tavolo dei «postali»” con Istituto di studi storici postali “Aldo Cechi” odv, Museo storico della comunicazione e Unione stampa filatelica italiana, impegnato nel far da tramite, da cerniera, tra il comparto dei collezionisti e quello di coloro che, a qualsiasi titolo, sono interessati al mondo della posta.

Questo grazie al maggiore sponsor, sempre l’azienda Vaccari di Vignola (Modena). “Abbiamo creduto nel progetto fin dal 2003 e continuiamo a farlo”, commenta la responsabile, Valeria Vaccari. “Naturalmente, la presenza di altre pubblicità permetterebbe di fare ancora di più. A questo proposito, segnalo il decreto-legge 50 del 24 aprile 2017 nell’attuale versione: il comma 1-quinquies dell’articolo 57-bis prevede un credito d’imposta «nella misura unica del 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie esclusivamente sulla stampa quotidiana e periodica, anche on-line». È un modo concreto per aiutare il settore”.


È l’offerta della società Vaccari valida fino al 28 marzo; si applica ad acquisti, anche provenienti dall’estero, riguardanti il settore filatelia e storia postale quando superiori ai 150,00 euro

Un’occasione, un motivo in più, per acquistare il reperto adocchiato. Fino al 28 marzo, ordinando a distanza dalla società Vaccari, si risparmieranno le spese di invio, alla sola condizione di comprare per oltre 150,00 euro. La proposta si applica pure alle commissioni che giungono dall’estero.

“La promozione -confermano dagli uffici di Vignola (Modena)- è valida per francobolli, lettere, buste, frammenti, annullamenti, ma anche per le confezioni tematiche e per gli accessori con cui sistemare e valorizzare la propria collezione. E questo indipendentemente dal periodo storico, potendo scegliere tra Antichi Stati, Regno, Rsi, Repubblica e poi via fino a Colonie, San Marino, Vaticano e oltre. La disponibilità viene aggiornata costantemente e per la storia postale il pulsante «Trova new» permette di selezionare gli oggetti inseriti di recente”.

L’offerta non coinvolge il settore editoriale, per il quale occorre notare comunque lo sviluppo della categoria “1x1”, quella dei pezzi unici, dove sono stati aggiunti quasi cento ulteriori titoli con tanto di immagini riferite alle copertine.

La campagna vale fino al 28 marzo: niente spese di invio per acquisti superiori ai 150,00 euro
La campagna vale fino al 28 marzo: niente spese di invio per acquisti superiori ai 150,00 euro

La nuova edizione è la quarantunesima; la versione cartacea risulta in spedizione, mentre la digitale già è consultabile o scaricabile dal sito Vaccari

L’edizione cartacea è in spedizione; nel frattempo si può consultarla sul sito, o addirittura scaricarsi il pdf. È la “Libreria filatelica”, quarantunesima edizione firmata dalla società Vaccari. Comprende quanto al momento disponibile, ovvero centinaia di titoli tra i quali trovare ciò che interessa.

“Propone una selezione di volumi e cataloghi sul collezionismo, le novità dell’ultimo anno, i libri che hanno suscitato maggior interesse, quelli necessari come testi di riferimento”, annota dalla sede Valeria Vaccari, non a caso ora nell’Albo d’oro della filatelia italiana, classe benemeriti, per aver “grandemente contribuito alla diffusione e allo sviluppo della letteratura e della cultura filatelica nazionale”.

In apertura, due delle 54 pagine di formato “A4” con immagini a colori pongono in evidenza alcune opere; si aggiunge una vetrina delle occasioni, scelte tra i lavori in sconto o a prezzi vantaggiosi. Sapendo che la sezione “1x1”, quella delle copie praticamente uniche, è disponibile solo sul sito e quindi sempre aggiornata. L’organizzazione è per argomenti; tra i capitoli, Antichi Stati, cartoline, falsi e frodi, posta aerea, marittima e militare, tariffe e regolamenti, tematica. Completandosi con la selezione degli omaggi premio, da scegliere in funzione dell’acquisto.

Pronta la quarantunesima edizione
Pronta la quarantunesima edizione


Gli uffici Vaccari rimarranno chiusi dal 23 dicembre al 7 gennaio compresi, ma nel frattempo si può consultare il sito per scoprire ed eventualmente acquistare le novità

“Le vacanze natalizie sono sempre un’occasione per trascorrere più tempo con le proprie famiglie e i propri cari, ma anche per dedicare qualche ora a se stessi e alle proprie passioni. Perché allora non dare uno sguardo a tutte le proposte presenti sul sito aziendale?”. È il suggerimento che giunge dalla società Vaccari, oggi nell’ultimo giorno di lavoro; riaprirà l’8 gennaio.

“Sono numerose le sezioni in cui è possibile trovare un oggetto di proprio interesse, spaziando dalla filatelia ai volumi sul collezionismo. Tra gli aggiornamenti, alcune buste nell’area dedicata alla storia postale, nuove pubblicazioni nel catalogo «Libreria filatelica» e le copertine della «1x1». Per gli abbonati del 2022 al semestrale «Vaccari magazine» ricordiamo che lo sconto sugli acquisti dal reparto editoriale scadrà alla fine di questo mese. Approfittatene! Gli ordini saranno evasi alla riapertura, seguendo la sequenza di arrivo”.

“Auguriamo a tutti di trascorrere un sereno Natale e di iniziare l’anno nuovo nel migliore dei modi. Buone vacanze!”.

L’azienda sarà chiusa dal 23 dicembre al 7 gennaio compresi
L’azienda sarà chiusa dal 23 dicembre al 7 gennaio compresi




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