Dopo oltre ventisette anni Giancarlo Morolli lascia la presidenza della commissione tematica attiva presso la Federazione internazionale di filatelia.

“Un atto dovuto a scadenze statutarie –spiega a «Vaccari news» il diretto interessato; ma è giusto che ci sia un avvicendamento, anche se così la presenza italiana scompare del tutto dai piani alti della Fip. Avevo previsto di ritirarmi già quattro anni fa, tuttavia le pressioni di molte federazioni mi avevano fatto cambiare idea”.

L’avvicendamento è programmato all’inizio di settembre durante il Congresso Fip di Singapore, quando sarà votato il successore.

Il francobollo italiano per la Costituzione europea si farà, nel caso questa dovesse venire firmata nell’anno in corso. È l’unica aggiunta al 2004, avvallata ieri dalla Consulta per l’emissione di carte valori postali e la filatelia.

Anche perché gli esperti stanno ormai lavorando al programma 2005. Le ipotesi che hanno appena ottenuto il disco verde sono:

- l’Automobile club d’Italia;

- l’Associazione italiana donatori di organi;

- Almerigo da Schio, nel centenario del primo volo di un dirigibile italiano;

- il corridore automobilistico Alberto Ascari;

- l’Associazione nazionale dei comuni italiani;

- il Concordato, a vent’anni dalla ratifica della revisione;

- la Croce rossa italiana ed il Dipartimento della protezione civile;

- la Giornata mondiale contro le sostanze stupefacenti;

- il centenario delle Ferrovie dello stato;

- il Festival olimpico della gioventù europea;

- il centenario della nascita del politico e giornalista Guido Gonella;

- il mezzo secolo di Intercultura;

- il centenario dell’Istituto di previdenza per il settore marittimo;

- il liceo ginnasio “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria;

- Filippo Lippi e gli affreschi nella cattedrale di Prato;

- l'esplorazione di Marte;

- l’inaugurazione del Polo fiera di Milano;

- il secolo del Rotary international;

- sant’Ignazio da Laconi;

- il commissario Luigi Calabresi.

Per il “Turismo” è stato già individuato San Vincenzo al Volturno in rappresentanza del Centro Italia, mentre la serie natalizia comprenderà un’opera del Beato Angelico.

L’elenco va poi integrato con quanto già deciso nella precedente riunione della Consulta, pubblicato da “Vaccari news” l’1 dicembre scorso.

Saranno Liguria, Emilia-Romagna, Abruzzo e Basilicata le prime quattro Regioni da 45 centesimi che compariranno nella nuova serie dedicata alle autonomie locali. Il debutto avverrà il 27 agosto, dunque in concomitanza con la manifestazione collezionistica di Riccione.

Ma non è l’unica novità: il programma annuale italiano si va infatti sempre più definendo anche per i mesi che rimangono. Di seguito gli ultimi aggiornamenti; il programma completo può comunque essere scaricato dalla “home page” di “Vaccari news” (www.vaccarinews.it).

L’industria del merletto arriverà per “Romafil” l’8 ottobre, ma il taglio sarà uno solo (2,80 euro) in luogo dei quattro originariamente previsti. In base alle previsioni, potrebbe offrire una sorpresa.

Il successivo giorno 16 arriverà il 45 centesimi in onore dell’Istituto tecnico statale commerciale e per geometri “Vittorio Emanuele III” di Lucera (Foggia); il 26 toccherà al tributo, sempre da 45 centesimi, per il mezzo secolo di Trieste italiana.

Il 30 ottobre verrà il turno della serie natalizia (45 e 62 centesimi), mentre la “Giornata della filatelia” sarà disponibile dal 12 novembre.

Aragorn, Frodo e compagni o Harry Potter ed i suoi amici? La scelta è personale, ma sembra dividere anche i filatelisti.

È da ieri in distribuzione la quarta serie proposta dalla Nuova Zelanda. Otto esemplari per celebrare ancora una volta il “Signore degli anelli”, una fra le più fortunate produzioni cinematografiche degli ultimi anni. Dopo aver ricordato le pellicole con tre serie uscite fra il 2001 e il 2003 (i dettagli in “Vaccari news” del 5 novembre scorso), la scelta è ora caduta sui paesaggi originali, che si trovano appunto nel Paese australe. Quattro fotogrammi sono così confrontati con il corrispondente scenario reale.

Ma Wellington non è sola nel cimentarsi con i film di cassetta. Formosa, ad esempio, ha appena proposto dodici francobolli, raccolti in due foglietti ed ispirati al nuovissimo “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”, terzo episodio dell’ormai celebre saga.

No, il calendario è posizionato correttamente: è il 7 luglio. Ma è già possibile formulare i migliori auguri pensando alla più sentita festività della tradizione cristiana. A condizione, beninteso, di rivolgersi alle poste di Singapore.

Sono otto gli esemplari usciti oggi, dedicati a quattro importanti appuntamenti festivi, appartenenti però a culture differenti. Accanto alla Natività di Gesù figurano il Capodanno cinese, la Festa delle luci indù e la fine del Ramadan musulmano.

Singapore, confermano dal Paese asiatico, è “un posto dove persone di differenti retaggi e religione possono vivere, lavorare e divertirsi. Questa ricca e multiculturale diversità è ben riflessa nelle coloratissime ed emozionanti feste che si celebrano durante l’anno”. Le più importanti delle quali sono ora disponibili anche in formato francobollo.

È deciso. Il francobollo spagnolo per il matrimonio reale (segnalato da questa testata il 29 giugno) verrà distribuito nelle due versioni: quella con gli auguri espressi in castigliano, catalano, gallego e basco e quella che li riporta soltanto nel primo idioma.

La notizia è stata confermata a “Vaccari news” direttamente dalle poste.

La tiratura monolingue, ricorda il responsabile della comunicazione di Correos, Vicenç Ibáñez Cardona, “era stata consegnata negli uffici mentre il Parlamento nazionale riconosceva che la cartavalore avrebbe dovuto presentare tutte le quattro parlate ufficiali”. È così partito il contrordine; gli esemplari sono stati ritirati ma, per errore, alcuni uffici avevano già cominciato la vendita.

Da qui la scelta finale: “Per evitare la speculazione filatelica, Correos metterà presto a disposizione ufficialmente anche il francobollo in castigliano”.

Settantaduemila i visitatori del “Salon du timbre” parigino, dedicato a “toutes les passions” come sport e natura.

“Nell'ambito del Salone –spiega la Fsfi- la Federazione francese delle associazioni filateliche ha organizzato una manifestazione europea innovativa e molto riuscita. Prevedeva una competizione «un quadro», cui hanno partecipato 225 concorrenti di venticinque nazioni europee, e una Coppa d'Europa giovanile a squadre”, alla quale hanno preso parte venti équipe nazionali.

La “un quadro” è stata seguita da una giuria internazionale coordinata dal presidente della Federazione ospite Robert Deroy. Vi faceva parte anche l'italiano Ezio Gorretta. Tre i livelli di classificazione: oro, argento e bronzo. Al primo posto, con 92 punti, si è piazzata la collezione del francese Jean-Pierre Deneuville, dedicata al 20 centesimi nero usato nel Pas-de-Calais; a ruota lo studio dell'egiziano Sabir Nabih Attia, sulla Posta europea, che ha ottenuto 91 punti.

Sarà il celebre scienziato il protagonista della manifestazione “Collezionando Marconi”, che si svolgerà sabato 10 e domenica 11 luglio presso la sala consiliare di Sasso Marconi (Bologna).

Promossa dal Circolo filatelico locale ed inquadrata in un evento più ampio dedicato al famoso concittadino, proporrà francobolli, monete e medaglie in tema. Ma non solo: verranno infatti esposte alcune repliche funzionanti di antiche apparecchiature per le trasmissioni.

Il percorso, ad ingresso libero, resterà aperto sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, domenica dalle 10 alle 13.

Sabato pomeriggio alle 17.30 il presidente della commissione tematica Fip, Giancarlo Morolli, terrà un incontro sul tema: “Come si imposta una collezione tematica in genere, e sul tema radio e Marconi in particolare”.

A tempo di record il saluto per Ronald Reagan, scomparso un mese fa (“Vaccari news” del 6 giugno).

Il 60 centesimi di dollaro ha debuttato oggi -giorno dell’Indipendenza Usa- nelle isole Marshall, arcipelago da 53mila abitanti posizionato nell’oceano Pacifico settentrionale.

L’omaggio ha tuttavia una ragione: è stato durante la presidenza di Reagan, cioè tra 1981 e 1989, che il territorio ha avviato il percorso verso l’indipendenza, culminato con la proclamazione ufficiale avvenuta il 22 dicembre 1990. Precedentemente, dopo esser stato colonia tedesca e poi giapponese, venne amministrato dagli Stati Uniti per conto dell’Onu.

Dopo la caramella, anche il francobollo con il buco. Ma è per una giusta causa: sensibilizzare il pubblico sulla necessità di salvaguardare l’ambiente e, in particolare, i boschi nativi.

La recente iniziativa arriva dall’Argentina. “Senza difesa- confermano gli esperti- i boschi nativi scontano una costante e pericolosa distruzione, prodotta dalle azioni dell’uomo: in alcuni casi si rischia la definitiva scomparsa, così come per la flora e la fauna ospitate, provocando seri squilibri ecologici dalle conseguenze imprevedibili”.

Per sottolineare in modo vistoso tale pericolo, uno dei due francobolli da 75 centesimi presenta un buco che simula la bruciatura, per sottolineare “la degradazione e la deforestazione dei boschi”.

Torna a riunirsi la Consulta per l'emissione di carte valori postali e la filatelia.

L’incontro è stato fissato a Roma per mercoledì 7 luglio alle ore 15, con un cambiamento: per la prima volta non si terrà all’Eur presso il ministero alle Comunicazioni, ma sulla via Salaria nel nuovo impianto dell’Istituto poligrafico zecca dello Stato. Al termine della seduta, infatti, i membri del “miniparlamento” (oltre ai rappresentanti del dicastero e di Poste italiane vi siedono anche altri esperti, in particolare i delegati di collezionisti, commercianti e giornalisti) effettueranno una visita guidata al complesso.

L’ordine del giorno considera le “integrazioni al programma di emissioni per l’anno 2005”, ma si potrà parlare anche delle proposte già suggerite dal ministro Gasparri: i tributi per la Croce rossa italiana che ora compie 140 anni, il commissario Luigi Calabresi e san Francesco da Paola.

Le vicende postali anticamera e specchio di quelle locali. Un ulteriore esempio delle potenzialità che possono emergere studiando i vecchi carteggi arriva da Michele Naclerio. È suo, infatti, “Storia postale prefilatelica del distretto di Castellammare di Stabia e dei circondari della provincia di Napoli” (192 pagine a colori, 50,00 euro).

Si tratta di una ricerca che affonda le radici nel XV secolo, quando Alfonso d’Aragona riunì il Regno di Sicilia e quello di Napoli sotto un’unica corona. E poi via nel tempo, esaminando tariffe, percorsi, regolamenti, disinfezioni e naturalmente bolli, suddivisi per località. Questo fino al 1858, quando i francobolli raggiunsero il Regno delle Due Sicilie e, in particolare, “i domini al di qua del Faro”.

Fa eccezione Castellammare di Stabia, seguita fino alla prima metà del Novecento. “La documentazione proposta della cittadina stabiese –precisa lo stesso autore- dà anche un’idea completa delle varie emissioni di francobolli e delle bollature utilizzate da tutte le altre località”.

Contro la canicola di questi giorni sorge spontaneo inneggiare alla neve. Ad esempio, quella raffigurata nel mezzo euro che oggi gli uffici postali di Andorra francese metteranno a disposizione del pubblico in vendita anticipata.

Il dentello riproduce il “Poblet de Fontaneda” ed in particolare un gruppo di casolari coperto dopo un’abbondante precipitazione dai bianchi fiocchi. Verrà posto in distribuzione generale a partire da lunedì prossimo.

Una presenza discreta ma effettiva: spulciando i cataloghi, soprattutto quelli specializzati, il nome di Marlon Brando emerge. Sono infatti diversi –anche se non tantissimi- i francobolli che ritraggono il celebre attore scomparso oggi.

Il protagonista di “Viva Zapata!”, “Il selvaggio”, “Bulli e pupe”, “Il padrino”, “Ultimo tango a Parigi”, tanto per citare alcune delle pellicole più note, compare in produzioni firmate per esempio da Comore, Congo, Grenada, Senegal, spesso in compagnia di altri famosi artisti.

Proprio come nel caso del Senegal: il Paese africano ha firmato un minifoglio di nove esemplari, dove Brando figura in basso a destra. La serie, uscita nel 1999, celebra inoltre Clark Gable, Rodolfo Valentino, Errol Flynn, Cary Grant, Robert Taylor, Gary Cooper, James Dean ed Humphrey Bogart.

Collezionisti ed utenti postali andranno in vacanza tranquilli: l’ultimo taglio delle donne, almeno fra quelli attualmente programmati, arriverà sabato 31 luglio, dunque con l’emissione dedicata al “K2”.

Sarà così possibile affrancare senza difficoltà, impiegando cioè un solo esemplare, le corrispondenze ordinarie fino a 20 grammi indirizzate in Oceania.

La vignetta, in base alle informazioni raccolte da “Vaccari news”, riprende un particolare dell’opera “Nettuno offre doni a Venezia”, realizzata dal pittore settecentesco Giambattista Tiepolo e conservata, nella città lagunare, a Palazzo Ducale.