Anche quest’anno, tra le quasi cinquantasettemila realtà ora ammesse ad usufruire del cinque per mille, tre hanno nel nome un riferimento diretto al settore. Sono le stesse già viste in passato.
Due provengono dal mondo del collezionismo; risultano il Circolo culturale filatelico numismatico piacentino, caratterizzato dal codice fiscale 80009950330, ed il Circolo filatelico numismatico gemonese (Gemona del Friuli, Udine), con il 91005280309. Si aggiunge l’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus, numero 01877640480.
Stando agli ultimi dati resi noti dall’Agenzia delle entrate, quelli risalenti al 2017, tali strutture sono state scelte rispettivamente da 5, 14 e 100 contribuenti, vedendosi accreditati, sempre nell’ordine, 83,60, 373,35 e 6.437,46 euro.
Compiere la propria scelta è molto semplice: basta inserire, nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi, il codice fiscale dell’organismo preferito ed aggiungere la firma.