search results
total: 675
A proposito del Vespa club, nella notizia precedente si documenta come l’Italia abbia spostato il proprio tributo dal 18 al 20 aprile. In questa, invece, ecco i dati inerenti al contemporaneo omaggio di San Marino, poiché -come veniva confermato- sarà una congiunta, messa in campo per il settantacinquesimo anniversario dalla fondazione del sodalizio. Il festeggiato -approfondiscono dal monte Titano- “promuove l’attività vespistica nelle sue molteplici forme, sportive, turistiche, culturali, ricreative”, nonché la conservazione del patrimonio legato alla mitica “Vespa” della Piaggio. Il dentello, tirato in trentacinquemila unità, costa 1,25 euro e si presenta in fogli da quattro con la bandella sulla sinistra; quest’ultima non riprende altro che la medesima immagine della carta valore, dovuta a Paola Momentè. Rappresenta due ragazzi su altrettante moto; da notare le targhe: in una è riportato il numero “20.04”, sull’altra il “2024”. È la data di emissione.
Sei francobolli (da 1,25 euro l’uno) in foglietto per i sessant’anni trascorsi dalla morte del pittore e incisore Giorgio Morandi, vissuto tra il 1890 e il 1964. È la scelta adottata da San Marino, che arriverà con il tributo il prossimo 19 marzo.
L’artista -ricordano dal monte Titano- occupa una posizione centrale nel panorama della pittura riferita al Novecento italiano. Dopo un fulmineo contatto con il Futurismo e un primo interesse per la Metafisica, intraprende una ricerca personale, esplorando in profondità il genere apparentemente desueto della natura morta (il blocco, tirato in trentamila esemplari, ne propone un campionario, realizzato tra il 1936 e il 1962). Dunque, conferisce vita e bellezza agli oggetti inanimati, con uno stile che sfida ogni tentativo di classificazione e, al tempo stesso, è in grado di farsi riconoscere dalla critica e dal mercato.
Il giro di boa sarà ricordato anche da un annullo italiano, in uso il 6 aprile nella sua Bologna (a dirla tutta, a San Lazzaro di Savena per il collezionistico “29° Convegno di primavera”).
Lo scarodytes ruffoi, un piccolo coleottero che vive in rivoli e torrentelli puliti; la Repubblica rappresenta il limite settentrionale per la presenza di questa specie endemica dell’Appennino. Sullo sfondo dell’immagine domina il colore della chara vulgaris, una microalga tipica degli ambienti salubri e ben ossigenati che, per vari motivi, assomiglia a una vera e propria pianta. Fornisce cibo e rifugio a diverse specie di invertebrati e contribuisce alla qualità delle acque. Si aggiunge, nell’altra carta valore, il tritone crestato, un anfibio urodelo lungo una quindicina di centimetri i cui maschi, in periodo riproduttivo, sono caratterizzati da una cresta dorsale e da una livrea vistosamente colorata.
Sono i due soggetti, presenti nei francobolli da 1,30 e 2,70 euro, con cui San Marino partecipa al giro PostEurop 2024, dedicato alla fauna e alla flora subacquee. In fogli da dodici esemplari uguali, i bozzetti hanno coinvolto Monika Dattner. La tiratura conta su ventimilaquattro unità. Fanno parte del gruppo di titoli in arrivo il 19 marzo.
Francobollo di San Marino ricorda i cent’anni dell’International sports press association. È l’organo professionale che unisce i media di settore, oltre 9.500 membri in tutto il mondo, toccando principali quotidiani, siti web, periodici e canali radiotelevisivi. Il suo primo congresso si svolse il 2 luglio 1924 con ventinove Paesi presenti. Il sodalizio è riconosciuto dal Comitato internazionale olimpico e dalle maggiori federazioni. Ha come obiettivi sviluppare la cooperazione tra le associazioni affiliate nel difendere l’indipendenza e l’interesse professionale dei soci, rafforzare l’amicizia, la solidarietà e gli interessi comuni tra i cronisti sportivi, assicurare le migliori condizioni di lavoro. Il dentello fa parte del gruppo datato 19 marzo. Taglio da 2,45 euro, riporta il logo delle celebrazioni. È stato prodotto in ventimilaquattro unità impostate in fogli da dodici.
Occasione mancata a San Marino: uno dei francobolli in arrivo il 19 marzo -di autore ignoto- rappresenta il semplice profilo dei principali monumenti locali e il titolo (in inglese) dell’iniziativa che dovrebbe promuovere, vale a dire il “14° Global summit” dei Comitati nazionali di etica e bioetica del mondo. Da 1,30 euro, conta su ventimila esemplari raccolti in fogli da quattro con, sul bordo a destra, un testo esplicativo in italiano e in inglese (attenzione: non è un’emissione filatelica, come si legge sulla cimosa, ma postale, com’è scritto correttamente nel comunicato). L’incontro in parola, che si tiene ogni due anni, questa volta verrà accolto nell’antica Repubblica dal 17 al 19 aprile con la collaborazione dell’Organizzazione mondiale della sanità e del Comitato di bioetica ospite. Intitolato “Crisi, evoluzione e crescita”, ha l’obiettivo di fare il punto sulle criticità emerse nel periodo che inizia dal coronavirus e giunge alle attuali guerre.
Chi era Domenico Maria Belzoppi, citato in un francobollo da 0,90 euro che San Marino emetterà il 19 marzo? L’autore del bozzetto, Cristian Ceccaroni, dà perlomeno un riferimento, posizionandolo accanto a Giuseppe Garibaldi. Visse tra il 1796 e il 1864, distinguendosi come notaio e politico. Ascritto nel 1842 al patriziato locale -annotano dal monte Titano- ricoprì per cinque volte la carica di capitano reggente (1838, 1842, 1845-46, 1849 e 1853). Sin dal suo primo mandato semestrale indicò una linea “che aveva i suoi capisaldi nella rigida salvaguardia della indipendenza della Repubblica e nella concessione più larga possibile del diritto di asilo ai patrioti italiani del Risorgimento”. La carta valore, prodotta in ventimila esemplari, è raccolta in fogli da quattro unità. Sul bordo di sinistra, accanto a un testo introduttivo, figurano il sigillo notarile del personaggio e un codice “Qr”; consente di approfondire, tramite un video in cui compaiono diverse lettere, un episodio che lo vide protagonista: lo “scampo” garibaldino.
“È un tributo al rapporto tra le giovani generazioni e la vita istituzionale della Repubblica di San Marino promosso dai capitani reggenti”, Filippo Tamagnini e Gaetano Troina. Così viene presentato il foglietto “I giovani e le istituzioni”, tra le cartevalori in uscita il 19 marzo.
Disegnata da Giulia Galassi, l’immagine complessiva propone piazza della Libertà, nel cuore del centro storico, sulla quale si erge palazzo Pubblico, uno dei simboli identitari. È luogo di comunicazione, transito, accadimenti e crescita. L’affaccio dal balcone dei medesimi capitani reggenti, ovvero i capi di Stato, “assume l’auspicio di prossimità delle istituzioni con i giovani, con il popolo, la compartecipazione alla vita della comunità in una società complessa, la dimensione della condivisione, il richiamo all’inclusività”.
Il blocco, prodotto in ventimila pezzi, comprende tre francobolli da 0,90 euro ciascuno.
In arrivo sei emissioni, praticamente la metà dell’attuale programma. Con tale decisione, San Marino aprirà il 2024; l’appuntamento è stato fissato per il 19 marzo. Pronti per gli sportelli vi sono i francobolli per il politico Domenico Maria Belzoppi (un taglio da 0,90 euro in fogli con quattro dentelli e bandella laterale); il “14° Global summit” dei Comitati nazionali di etica e bioetica del mondo (1,30 ancora in minifogli da quattro muniti di bandella laterale); l’Associazione internazionale stampa sportiva (2,45); “I giovani e le istituzioni” (tre esemplari da 0,90 in foglietto); PostEurop (1,30 e 2,70); l’artista Giorgio Morandi (sei da 1,25 in foglietto).
Dopo cinque mesi trascorsi dal primo annuncio, il programma di San Marino 2024 si è definito meglio, passando da sei voci a dodici. Giusto per avere un riferimento, il 2023 si è chiuso con diciassette titoli, quindi ragionevolmente ne mancano ancora. Le emissioni già note riguardano: PostEurop (interessa fauna e flora subacquee), il politico Domenico Maria Belzoppi, il “14° Global summit” dei Comitati nazionali di etica e bioetica del mondo, l’artista Giorgio Morandi, lo sport, il Natale. Si aggiungono il secolo dell’Associazione internazionale stampa sportiva coincidente col quarantesimo dell’Associazione sammarinese stampa sportiva, la storia locale, la battaglia di monte Pulito nell’ottantesimo anniversario, l’associazione Città dell’aria, l’Unesco, “I giovani e le istituzioni”. Pur rispettando le tematiche tradizionali -annotano dalla sede- si intende “celebrare il passato, il presente ed il futuro della Repubblica”. Ecco dunque l’omaggio al concittadino Domenico Maria Belzoppi, che indicò le linee di una politica tesa verso una rigida salvaguardia della indipendenza, nonché protagonista dell’episodio che passerà alla storia come lo “scampo” di Giuseppe Garibaldi. Aggiungendo il tributo alla battaglia di monte Pulito, svoltasi nel castello di Faetano, dedicato al sacrificio del fuciliere gurkha Sher Bahadur Thapa. “Elemento di spicco” è l’introduzione di un filone storico-didattico che intende coinvolgere gli istituti scolastici grazie alla collaborazione di uno specialista, Verter Casali. Il presente si sviluppa con emissioni dedicate agli eventi di risonanza internazionale. Lo sguardo al futuro è in rapporto al sodalizio Città dell’aria (intende valorizzare le strutture dedicate al volo turistico e da diporto), nonché alla voce “I giovani e le istituzioni”. Infine l’arte, rappresentata da una serie di dipinti dovuti a Giorgio Morandi. “Metterà in risalto il processo mentale e l’itinerario creativo di tale eccellenza italiana per offrire al pubblico l’opportunità di comprendere la profondità della sua pittura, la potenza enigmatica delle sue tele in sintonia con la finalità della ricerca, da lui stesso dichiarata, della capacità di «toccare il fondo, l’essenza delle cose»”.
Niente più segreti anche per l’ultimo titolo dei quattro che San Marino emetterà domani, il finora misterioso “Oltre l’orizzonte”. È costituito da una carta valore in vendita a 1,25 euro, prodotta in ventimilaquattro unità allestite in fogli da dodici. Senza -chissà perché- esplicitarlo chiaramente, si ispira al convegno che il 24 e il 25 novembre verrà ospitato dalla Cassa di risparmio locale. Convegno che, appunto, è denominato “Oltre l’orizzonte: sfide attuali e futuri possibili per le piccole medie banche italiane”. Realizzata da Esploratori dello spazio, l’immagine mostra una linea dell’orizzonte. “Traduce -viene spiegato- la volontà di cogliere ciò che gli occhi non possono vedere, spinge l’uomo a superare i propri limiti e innesca l’infinito desiderio di conoscenza. Le risposte ad ogni domanda si placano nella forma esagonale al centro del francobollo, sintesi perfetta di ricerca scientifica e sviluppo tecnologico, che traccia la strada per cogliere ogni opportunità”. Che dire?