Dopo la Pinacoteca di Brera, ecco le Gallerie degli uffizi, perlomeno in un anniversario “tondo”: non il duecentodecimo visto con la struttura milanese ma il duecentocinquantesimo di quella fiorentina, che venne aperta al pubblico nel 1769.
Anche questo francobollo è inserito nella serie “Le eccellenze del sapere”. Sarà un “B” (altri riferimenti ministeriali lo definiscono un “Bzona1”, si vedrà): pagando 1,10 euro, darà il diritto di spedire una lettera ordinaria di primo porto (o una cartolina) in tutto il Paese; debutterà il 24 giugno. Autoadesivo, il dentello verrà stampato in quattrocentomila esemplari organizzati in fogli da ventotto.
La vignetta è dovuta a Maria Carmela Perrini, in qualità di bozzettista e incisore. Raffigura il cortile con il loggiato: insomma, anche questa volta (come non ricordare pure il 90 lire del 21 dicembre 1974, che però era dedicato espressamente all’architetto Giorgio Vasari?) c’è il contenitore in luogo del contenuto. Pensando ai potenziali interlocutori, ovvero al flusso incessante di turisti, ed al fatto che la struttura ha un ufficio postale interno, le scelte adottate non paiono funzionali. Per tariffa, quantitativo e soggetto.
Testo aggiornato il 19 giugno 2019.