“…Resta ovviamente garantito lo svolgimento dei servizi pubblici essenziali fra cui i trasporti, i servizi di pubblica utilità, i servizi bancari, postali…”. L’ha affermato pochi minuti fa il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, nel suo discorso al Paese per aggiornare le persone sulle nuove misure volte ad affrontare l’emergenza coronavirus. Dunque, per quel che concerne Poste italiane, non cambia nulla rispetto ai tagli nei servizi annunciati oggi (per quanto riguarda la chiusura degli uffici postali, i sindacati suggeriscono una turnazione, “al fine di estendere le conseguenti cautele ad una platea più vasta di operatori”).
Se si vuole, è proprio l’azienda diretta da Matteo Del Fante ad aver precisato e sviluppato alcuni concetti. È accaduto nelle ultime ore. Tra le novità, è stato sospeso il servizio di prenotazione on-line dell’appuntamento allo sportello: quindi, tutti magari ammassati fuori con la paura di perdere il proprio posto, visto che poche sedi hanno ancora il vecchio distributore meccanico dei numeri, il quale può essere collocato all’esterno.
Quanto al recapito, per certe spedizioni il portalettere non può firmare in luogo del destinatario aggiungendo sul plico, quale giustificativo, l’annotazione “Dpcm4320” o simili. Ergo, deve lasciare l’avviso di giacenza. È il caso di invii in contrassegno o con consegna a mani proprie ma anche per le notifiche a mezzo posta. In quest’ultimo frangente, viene rilasciato un “avviso in busta chiusa a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento” (è quella che viene definita comunicazione di avvenuto deposito, la Cad). Tale operatività, adottata in emergenza sanitaria, viene annotata altresì sull’avviso di ricevimento (il modello “23L”). Accantonati inoltre i servizi posteinteractive (fornisce alle aziende supporti a valore aggiunto) e posta target (riguarda gli invii pubblicitari, le cui tariffe sono state cambiate questo mese).
Naturalmente, la società “ribadisce che, qualora il Governo dovesse assumere nuovi provvedimenti”, essa “si adeguerà alle nuove indicazioni come è stato fatto puntualmente fino ad oggi”.