Anche il Vaticano partecipa alla campagna postale dedicata all’“Anno internazionale della salute delle piante” con un francobollo in tema. Al pari, quindi, delle già viste proposte firmate da Lussemburgo, Svizzera e Tunisia (l’Italia, ad esempio, si aggiungerà il 2 ottobre).
Una scelta -precisano da piazza San Pietro- per contrastare l’impoverimento dei suoli e delle comunità rurali, in sintonia con il magistero di papa Francesco, il quale nella “Laudato si’” contesta il fatto che, pur di aumentare la produzione, si sacrifichino le risorse future del pianeta e la salute dell’ambiente.
Per l’obiettivo è stata utilizzata una foto del viaggio compiuto dal pontefice in Armenia; lo ritrae insieme al patriarca e catholicos Karekin II. Irrorano una pianta di vite, a significare che l’argomento “è un valore ecumenico” e “sta a cuore a tutti”.
Il costo della carta valore è di 1,15 euro; risulta organizzata in fogli da dieci e debutterà nel gruppo fissato al 23 giugno. La tiratura massima è di quarantamila esemplari.