Tra i misteri che caratterizzano il Vaticano, un anno fa esatto se ne è aggiunto un altro: quello che ancora adesso avvolge il francobollo per la “Giornata mondiale della gioventù” nella prima versione, emesso appunto il 16 maggio 2023 e ritirato con l’ordinanza del successivo giorno 18. Ciò che fa specie, non è la scelta di aver bloccato la vendita (altri Paesi, comunque, davanti a situazioni simili si sono comportati in modo diverso), quanto il non aver dichiarato ufficialmente -nonostante le reiterate richieste formulate da più parti- il numero degli esemplari ceduti. L’altro quesito, altrettanto delicato, riguarda il destino del quantitativo rimasto. Mancanza di trasparenza e responsabilità, che certo non giova all’autorità emittente. Questo prescindendo dalla fortuna economica che ha arriso al dentello da 3,10 euro; un esemplare angolo di foglio, ad esempio, verrà proposto dopodomani all’asta Vaccari con un prezzo di partenza pari a 950,00.
![L’ordinanza è del 18 maggio 2023](https://img.vaccarinews.it/36479.immagine2._Vaticano______Giornatamondialedellagiovent________ignota___quantit__venduta___francobollo___ordinanza.jpg)
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