Rese note oggi tutte le candidature per le elezioni triennali della Federazione fra le società filateliche italiane, elezioni che si concretizzeranno a Noale (Venezia) il 15 giugno. Due i candidati presidenti, Umberto Cavallaro e Bruno Crevato-Selvaggi.

“Vaccari news” ha chiesto a entrambi una sintesi dei rispettivi programmi.

Umberto Cavallaro - “In un clima di forte e diffuso malcontento verso l’attuale conduzione della Fsfi, abbiamo raccolto le ripetute sollecitazioni di molte società federate che chiedono di avere rappresentanti autorevoli e disinteressati in grado di rimettere ordine e riportare la filatelia ai suoi originali valori di hobby culturale. Con il programma che abbiamo elaborato ci proponiamo di riscoprire i valori fondanti e riorientare l’azione della Fsfi alla difesa degli interessi delle società federate che rappresenta, assumendo in ambito nazionale un atteggiamento di chiaro, autorevole e distaccato indirizzo, senza connivenze, ispirandosi ai principi di correttezza, onestà, trasparenza e imparzialità, senza autoritarismi, decisionismi ed occulti favoritismi. Per fare questo occorrerà operare una profonda riorganizzazione interna della Fsfi, ad iniziare dalla completa revisione dello statuto e dei regolamenti, animati da spirito di genuino volontariato culturale. I temi da affrontare sono numerosi e vanno dalla corretta gestione amministrativa alla difesa della filatelia italiana nelle sedi istituzionali, dall’organizzazione delle manifestazioni filateliche in Italia e all’estero alla comunicazione attraverso il sito web e la rivista istituzionale, che devono essere urgentemente ripensati. Ai tanti problemi che affliggono la Federazione si aggiunge ora la poca trasparenza sul nuovo accordo stretto con Poste circa gli annulli ad iniziativa, di cui il vertice federale preferisce non parlare”.

Bruno Crevato-Selvaggi - “Mi ripresento come presidente, ma non mi ripresento da solo. Come la volta scorsa, mi affianca una validissima squadra per cui chiedo alle federate, se desiderano votare per me, di farlo anche per la squadra di consiglieri: Andrea Fusati, Giuseppe Galasso, Paolo Guglielminetti, Franco Laurenti, Luca Lavagnino, Leonardo Pipitone, Vinicio Sesso, Aniello Veneri. Il mio motto è infatti sempre stato: «è la squadra che vince», solo insieme si riescono a fare le cose. Il programma prevede la continuazione dell’attività: rapporti continui con le federate, la rivista, le mostre, gli annulli, rapporti internazionali (sempre più alta la considerazione internazionale dell’Italia), rapporti con Poste italiane filatelia. Una delle cose di cui vado più fiero dell’amministrazione passata è stata la gestione della delicata vicenda del foglietto «Aeronautica». Non abbiamo potuto soddisfare del tutto le richieste delle federate, ma una buona parte sì. Se ricapiteranno -speriamo di no- casi del genere, grazie agli ottimi rapporti con i vertici di Poste filatelia sono certo che riusciremo a fare ancora meglio. Tra le novità, che presenteremo all’assemblea: il nuovo sito, ormai quasi a punto, e il nuovissimo gestionale per le federate. Dal 2025, potranno rinnovare l’adesione, e tenere in generale tutti i rapporti amministrativi con la Federazione, via web. Ciò eviterà errori, faciliterà le procedure e lascerà più tempo per dedicarsi alla filatelia. Il sistema verrà presentato alle federate all’assemblea”.