Come si divertivano gli antichi romani? Una risposta la offre la serie che Israele ha messo in calendario per il 19 dicembre. Sono stati scelti tre impianti locali e, anziché mostrarne le rovine più o meno significative, l’autore, David Ben-Hador, attraverso dei disegni, ha ricostruito le scene ispirandosi a mosaici d’epoca, ma anche a rappresentazioni molto più recenti, ossia del XVIII e del XIX secolo, che immaginavano il periodo. L’esito è stato ripreso in tre francobolli da 4,10 shekel. Per gli appassionati di archeologia, le medesime strutture come appaiono adesso figurano nei relativi “tab”. Così, il valore per l’anfiteatro di Beit Guvrin propone il combattimento di due gladiatori, osservati, oltre che dal pubblico, da un… incuriosito leone; il teatro di Beit She’an (l’antica Scitopoli) offre uno spettacolo con musici ed attore; la corsa dei cavalli è protagonista del taglio incentrato sull’ippodromo di Cesarea.
Il tempo libero dei romani. Antichi
01 Dic 2017 17:45 - FROM ABROAD
Israele cita, in tre francobolli, un anfiteatro, un teatro, un ippodromo, ambientandoli come potevano essere al tempo. Gli attuali siti archeologici figurano sulle bandelle