Se in Italia il suffragio femminile venne concretizzato nel 1946, in Francia fu riconosciuto non molto tempo prima. Lo si scopre con il francobollo in prevendita da oggi (la distribuzione sarà completata il 23 aprile). È un 88 centesimi dovuto a Sarah Bougault, che ha operato attraverso una foto dell’agenzia Keystone: rappresenta le signore in fila per consegnare la propria scheda ad un tavolo di scrutatori, tutti maschi.
Fu Charles de Gaulle a sottoscrivere il provvedimento, datato 21 aprile 1944, quindi settantacinque anni fa, e reso operativo nel 1945: “Le donne sono elettrici ed eleggibili alle stesse condizioni degli uomini”, annota l’articolo 17. Esito di una lunga battaglia caratterizzata da diverse proposte accantonate, come quelle datate 1919, 1925, 1932, 1935. Solo il periodo buio del conflitto, dell’occupazione e dell’impegno antitedesco condusse la classe dirigente alla decisione: l’uguaglianza economica e politica tra i sessi.