Gli investimenti del gruppo a bilancio nel 2018 ammontano a 538 milioni di euro ed evidenziano un incremento del 15% rispetto al 2017 (+71 milioni).
In linea con quanto previsto dal programma 2018-2022 a supporto degli obiettivi del piano strategico, circa il 25% degli investimenti (133 milioni) è stato destinato per la quasi totalità ai servizi di corrispondenza, pacchi e distribuzione. In particolare -dettaglia la “Relazione finanziaria annuale”- 50 milioni sono serviti per ammodernare l’infrastruttura tecnologica e consolidare quella dei centri elaborazione dati, oltre 40 sono serviti per gli impianti di smistamento presso i Cmp di Bologna e Milano Peschiera Borromeo, l’automazione degli hub e il programma con cui automatizzare i processi operativi di pacchi e posta. Si aggiungono 10 milioni riguardanti il modello di recapito “joint delivery” e 7 per l’installazione, in 1.032 stabili, di led così da sostituire le lampade a fluorescenza. Per ciò che concerne la flotta, il gruppo è impegnato nella progressiva introduzione dei già citati veicoli a tre ruote con alimentazione elettrica per il recapito dei pacchi.
Circa il 33% dell’importo (178 milioni) ha riguardato opere di natura immobiliare, sicurezza fisica e tecnologia dell’informazione. In quest’ultimo ambito sono proseguite le attività per ottimizzare le architetture applicative e infrastrutturali dei servizi, tra cui il progetto “Cloud”: lo scopo specifico è trasformare e migrare sulla “nuvola” le piattaforme tecnologiche del comparto corrispondenza, pacchi e distribuzione.
Il 14% (75) è stato destinato a sviluppare e difendere le attività, come i progetti di evoluzione inerenti ai servizi di corrispondenza, la piattaforma del postino telematico (è stata aggiunta la funzionalità per abilitare il recapito a indirizzi/punti di consegna alternativi), la società Postepay, le offerte di rete fissa e mobile, il risparmio postale, i prodotti di finanziamento al pubblico e le proposte in tema assicurativo.
Il 28% (152) ha riguardato gli interventi obbligatori per legge, ad esempio in materia di sicurezza dei lavoratori (continua).